mercoledì 21 dicembre 2022

ABBIAMO CHIESTO LE DIMISSIONI

 


Di Marco Meloro nel ruolo di revisore dei conti al Comune di Seveso.

Abbiamo chiesto, nel consiglio comunale del 20 dicembre ’22, formalmente le dimissioni di Marco Meloro in quanto revisore dei conti al Comune di Seveso. 

Abbiamo anche chiesto alla Sindaca di Seveso di farsi carico a sua volta nella richiesta e pretesa delle dimissioni nell’interesse del Comune di Seveso. 

Le abbiamo chieste perché il Dott Meloro ha scelto di candidarsi nelle prossime elezioni Regionali Lombarde nel partito di Fratelli D’Italia stabilendo così un chiaro rapporto di appartenenza ad una organizzazione politica. 

 Stabilito che per principio generale, la previsione di incompatibilità tra le cariche e/o funzioni pubbliche postula l’assoluta impossibilità di svolgere la funzione con imparzialità e indipendenza, il forte legame stabilito con la candidatura in regione, con un partito che governa il Comune di cui è revisore obbliga ad un passo indietro di Meloro come revisore dei conti del Comune di Seveso. 

E’ una questione di opportunità e di decenza politica.

Hanno chiesto le dimissioni 

il Partito Democratico, Civica Butti e Seveso Futura


lunedì 19 dicembre 2022

INTERROGAZIONE ALLA SINDACA TEMA PEDEMONTANA



P
edemontana torna a far discutere. 

Vuoi che siamo prossimi alle elezioni regionali vuoi che il Governo Lombardo ha pubblicizzato da poco la sottoscrizione del contratto che prevede l’affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori della tratta B2 e C al consorzio di imprese guidato dal gruppo Webuild. 

La Lega per Salvini sono trent’anni che promette di fare questa autostrada Lombarda, ci domandiamo se ne è capace, anche alla luce della nuova promessa del Ministro che promette di fare il ponte sullo stretto. Opere di queste fatture in altri Paesi li realizzano in un decennio noi se va bene andiamo oltre i 30/40. 

Viene siglato il contratto nel momento in cui il mercato vanta prezzi altissimi e mai visti delle materie prime. Acume esempio dell’efficienza lombarda targata Lega. Ne vedremo delle belle e chi paga siamo tutti noi, lo faremo con pedaggi salatissimi per coprire opere realizzate con soldi pubblici quando dovevano essere dei privati che non ci sono e quando c’erano se la sono svignata. 

Abbiamo posto un’interrogazione (qui il testo dell'interrogazione) consigliare con le seguenti domande alla nostra Sindaca, per capire cosa avverrà a Seveso con il calare dell’infrastruttura autostradale tanto agognata. Lo abbiamo fatto insieme a Seveso Futura e Civica Butti che hanno firmato con noi l’interrogazione. Lo abbiamo fatto anche per capire se la nostra Sindaca è sul pezzo, come si dice. 

Qualche dubbio ce lo abbiamo, che sia sul pezzo visto che la nostra Sindaca non ci risulta fosse stata presente questa Primavera ai tavoli territoriali promossi dalla Provincia di MB ma abbia mandato quell’Assessore che avendo dato grande prova di se ha pensato bene di dare le dimissioni che nessuno tra i suoi rimpiange. 

Alla Sindaca di Seveso abbiamo formalmente chiesto: 

Perché non ha partecipato ai Tavoli territoriali d’ambito promossi dalla Prov. di MB. al fine di promuovere e verificare le istanze progettuali nell’interesse della città di Seveso e sia assolutamente garantita la risoluzione degli aspetti ambientali, con particolare riferimento agli interventi previsti nelle aree interessate dall’incidente ICMESA (diossina) 

Se nel progetto definitivo di pedemontana revisionato e trasmesso al Comune nel corrente anno mancano o sono tutti presenti il recepimento di alcuni dossier elaborati in passato da APL ed, in particolare, si vuole conoscere chi per il Comune di Seveso ha provveduto ad effettuare le dovute verifiche per capire se e quali dossier e/o parti di essi, già approvati in Collegio di Vigilanza, siano stati recepiti nella progettazione definitiva attuale. 

 Infine abbiamo chiesto dettagliata relazione a riguardo, con l’elenco delle opere complementari e a compensazione previste prima (2018) e ora nel progetto definitivo. 

Il Presidente del Consiglio Comunale ci comunica via WhatsApp che le interrogazioni “pervenute pochi giorni fa, non sono inserite all’odg del Consiglio Comunale del 20cm e questo perché date le richieste, occorre maggior tempo all’amministrazione per rispondere in maniera adeguata”. 

Ci viene il dubbio che proprio sul pezzo non sono, ma aspettiamo risposta, che ovviamente pubblicheremo. 

Gianluigi Malerba

martedì 13 dicembre 2022

SCAMBIAMOCI GLI AUGURI - SEVESO E CESANO MADERNO

 

Il piacere di un invito per

Gli Auguri di Buone Feste e di un Santo Natale 2022

Abbiamo voluto viverli insieme e scambiarceli in due eventi qui proposti.

Il 15 Dicembre al nostro circolo per parlare e confrontarci del rapporto uomo donna e degli episodi di violenza sulle donne che macchiano la nostra società.  Uno sguardo rivolto al nostro interno emotivo, sociale e culturale.

Il 18 Dicembre al circolo di Cesano Maderno per parlare e auspicare la Pace e la fine della guerra.

Vi aspettiamo con i nostri migliori Auguri


Gianluigi Malerba Segretario Circolo Seveso , Marco Violato Segretario Circolo Cesano Maderno

 

 

 


domenica 4 dicembre 2022

CONTRO I VANDALISMI ANCORA DI PIU' QUESTO

 

Il quotidiano Il Giorno ha riportato la denuncia della Consigliera Argiuolo  dell'atto di vandalismo sulla panchina rossa a Seveso.

Lo stesso è stato evidenziato nell'ultimo Consiglio Comunale dove la Sindaca si è impegnata per un puntuale ripristino del decoro della panchina.

lunedì 21 novembre 2022

A PROPOSITO DI SOLIDARIETA'

 Leggo sulla stampa locale (Il Cittadino MB) che il PD è solidale con la Sindaca Borroni a seguito delle critiche ricevute dopo essersi fatta riprendere con fascia tricolore al telefono durante l’inno di Mameli e l’alza bandiera del 4 novembre a Monza. 

Il Partito Democratico come entità politica è cosa ben diversa da considerazioni e manifestazioni di solidarietà espresse da persone a favore di altra persona che pur stigmatizzando il comportamento della Sindaca trovano senso quando l’accanimento contro di essa va oltre un certo limite. Tuttavia si ritiene di specificare che Il Partito Democratico Circolo di Seveso non esprime in questo contesto alcuna solidarietà e infatti non l’ha fatto. 

Con questo non si può che concordare con Paolo Butti quando dice “è vero che il comportamento della Sindaca non è stato esemplare….” Il resto sono considerazioni soggettive e personali nel senso che riguardano la sfera personale ma che non rientrano nell’azione propria del Partito Democratico. 

Il rischio altrimenti è di mettere in secondo piano e di conseguenza avallarne la normalità di un comportamento invece non bello e non conforme alla carica Istituzionale che un Sindaco rappresenta. 

Gianluigi Malerba Segretario Circolo Pd di Seveso

domenica 6 novembre 2022

AREA EX ALLOCCHIO BACCHINI LA SINDACA RISPONDE NON C'INTERESSA

 


Nel Consiglio Comunale del 3 novembre siamo tornati a parlare dell'area abbandonata e degradata dell'ex Allocchio Bacchini.

Lo abbiamo fatto con una interrogazione firmata anche dalla Lista Civica Butti che per intero potete trovare qui. 

Lo abbiamo fatto perchè in data 15 aprile 2021 è stata depositata in Municipio una richiesta di variante al PGT  redatta dalla società  Quattro Esse Srl e presentata dalla proprietà Fondazione Luigi Porro di Barlassina.

Breve introduzione ai motivi che sottendono alla interrogazione.

L’ex Allocchio Bacchini è un’area posta al centro della nostra città in grave stato di abbandono e degrado. Per ampiezza è il più grande ambito di trasformazione urbanistica previsto nel PGT vigente.

Ora, una proposta d’intervento per ambito di trasformazione in variante al PGT, difficilmente non trova l’interesse di un’Amministrazione Comunale protempore. In qualsiasi città, indipendentemente dal colore politico che governa, una proposta in variante viene sempre valutata, discussa, negoziata negli aspetti progettuali e economici ritenendola una possibile e vantaggiosa opportunità.

Nel nostro caso questo non è avvenuto, non avviene e per questo si spiega la presente interrogazione.

Concettualmente è utile ricordare che il settore cardine, più pregnante per gl’interessi economici che muove è nella gestione politico amministrativa di una città, quello urbanistico edilizio. Nulla di nuovo e per niente scandaloso. Gl’interessi economici sono il sale dell’economia, alla politica il compito di trovare il giusto equilibrio tra interesse pubblico e quello privato. Questo è possibile se i processi sono affrontati nella massima trasparenza e attenzione civica.

L’interrogazione, per chiarezza, non ha in questa fase lo scopo di sposare la proposta in variante ma di accendere i fari sul perché non viene affrontata, discussa e negoziata; impedendo di arrivare a una conclusione pro o contro su basi motivazionali logiche e leggibili espresse in una delibera di Giunta Municipale.

Ci si trincera dietro un generico “rifacciamo il PGT” senza spiegarne le ragioni che fanno preferire un totale rifacimento rispetto a una prassi di adeguamento e aggiornamento del PGT,  che per le dimensioni e storia del nostro Comune sarebbe più logica e onesta sotto tutti i punti di vista.

Le domande poste in Consiglio Comunale alla Sindaca

Perché ritiene di così scarso interesse (anche economico per le casse del Comune) la proposta urbanistica protocollata il 15/04/2021 tanto da non consentire nessun processo di approfondimento, valutazione, comparazione e negoziazione chiudendo le porte con un generico intendimento di procedere con la variante generale di Piano?

Esiste una delibera di Giunta Comunale che analizza la questione e stabilisce e autorizza il Dirigente area territorio pro tempore di rispondere alla controparte come fatto con lettera del 04/07/2022 prot 19252?

Perché l’Amministrazione Comunale non reputa d’interesse la proposta di realizzare un Punto Bianco con degenza tra le destinazioni a carattere sociosanitarie che va ad incrementare i servizi a favore dei residenti anche dei Comuni limitrofi? Non la ritiene meritevole di approfondimento e motivo di distinguo e sviluppo per la città? Non la ritiene migliorabile con proposte che vanno nella direzione della medicina di territorio come indicato dalla nuova riforma sanitaria Lombarda?

Quali interessi pubblici ritiene di aver salvaguardato e difeso nell’escludere ogni atto di confronto e negoziazione con un operatore che intende promuovere un intervento di rigenerazione urbana nell’ambito di trasformazione più vasto previsto nel PGT vigente?

Ritiene di escludere che la posizione sin qui tenuta non abbia la volontà d’impedire l’insediamento di nuovi operatori economici nella città di Seveso?

E’ certa di fare in questa maniera gl’interessi della città e di escludere che non ci sono altri interessi particolari che direttamente o indirettamente si propone in questo modo di salvaguardare?


La Sindaca risponde solo parzialmente

e si trincera dietro il fatto che molti hanno chiesto varianti al PGT e che diversi propongono la costruzione di un "punto bianco" (servizi sanitari). 

Non mancheremo di chiedere copia di queste richieste.

La Sindaca ha detto che non esistono richieste di serie A e di serie B quindi procede a una variante generale del PGT . Ponendo sullo stesso piano richieste di varianti modeste rispetto (tutte da conoscere) al più grande ambito di trasformazione urbanistica 64.553mq che per ampiezza non può essere affrontato senza un minimo criterio di flessibilità

Se vogliono procedere devono attenersi alle norme del PGT attuale che prevede su un totale di 16.350mq di slp  5 edifici ad uso residenziale con altezza massima di quattro piani  per slp di 9.600mq.

Ben diverso dalla proposta in variante che destina 5.500mq per strutture socio sanitarie - terziarie e 7.000mq  di strutture commerciali/pubblici esercizi.


mercoledì 26 ottobre 2022

MA SI VUOLE DAVVERO RECUPERARE LA PETITOSA?

 

E' da molto tempo che l'area della Petitosa aspetta di essere recuperata e ritornata alla comunità.

Tante promesse ma poca sostanza nei fatti.

Siamo difronte all'ennesima inconcludenza come riporta la rassegna stampa che qui pubblichiamo con l'intervento della Consigliera Comunale Argiuolo.

Ringraziamo il Giornale di Seregno 


e il sito on line seietrenta.com che puoi leggere qui



giovedì 15 settembre 2022

INCONTRO CON IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE DI SEVESO

 

Oggi il gruppo consigliare del Partito Democratico, Anita Argiuolo e Gianluigi Malerba, ha incontrato il neo Segretario Generale del Comune di Seveso Dott. Giovanni Curaba. 

Un incontro molto apprezzato da parte nostra che ha visto toccare diverse questioni, senza ovviamente pretendere di poterle comprendere tutte. 

In un Comune dove molti dipendenti hanno lasciato il posto per la pensione o per altre scelte, dove sono aperti diversi, non pochi, contenziosi, dove l’arretrato nel rispondere alle istanze dei cittadini non è poco cosa. 

Il neo Segretario ha affermato il suo ruolo al di sopra delle parti, al di là dello schieramento politico e la sua azione volta al solo bene pubblico nell’interesse dell’Ente. 

Abbiamo fatto presente la necessità del massimo impegno nell’alimentare processi di trasparenza attraverso il nuovo sito del Comune con la pubblicazione di tutti gli atti e documenti che esplicitano l’attività del Comune. Oltre che con l’aggiornamento e implementazione di regolamenti Comunali. Un adempimento previsto per legge e che trova nella funzione del Segretario Comunale di responsabile prevenzione corruzione e per la trasparenza il massimo esponente. 

E’ in atto un processo di assunzioni di cariche apicali destinato a migliorare l’assetto organizzativo.

 Mentre i prezzi dell’energia mordono sui bilanci delle famiglie e anche dell’Ente, lo stesso è prossimo ad anticipare un piano di risparmio. 

Abbiamo sottolineato l’importanza di prestare la massima attenzione al procedimento che riguarda il rifacimento della nuova scuola materna Rodari che beneficia di un finanziamento di oltre tre milioni dal PNRR, grazie all’opportunità avuta nel poter disporre di un progetto lasciato dall’Amministrazione Butti. 

Gl’immobili di proprietà comunale sono molti e bisognano di un piano di manutenzione efficace e pianificato nel tempo. Il Segretario ha evidenziato interventi non più rinviabili nella caserma dei Carabinieri e ha evidenziato lo stato di degrado in cui si trovano ambienti del Cimitero. La questione Cimitero e la carenza di posti è stata e continua ad essere al centro della nostra azione politica amministrativa e ci ha fatto piacere ascoltare nelle parole del più alto Dirigente del Comune la stessa se non maggiore convinzione. 

Il contenzioso “Enel Sole” vede impegnato un avvocato esterno per una soluzione stragiudiziale, attendiamo gli sviluppi. 

Mentre la revoca dell’area PIP in diritto di superficie alla Soc Pontiggia Snc vede prima la sentenza del TAR respingere la richiesta di annullamento; poi il Consiglio di Stato sospendere l’azione per vizio di forma in quanto l’atto doveva essere esercitato non dal Consiglio Comunale ma dalla Giunta Municipale. Un vizio di forma che vede la responsabilità dell’ex Dirigente Gargarella in esercizio con l’Amministrazione Allievi. Una questione non facile che merita la massima attenzione nell’interesse del Comune. 

Abbiamo portato a conoscenza del Segretario Generale lo stato dell’immobile la Petitosa che aspetta di essere agibile e fruibile dall’Associazione La Torre a cui è stata assegnata per attività ricreative e associative degli anziani in località Altopiano. 

E informato il Segretario sull’istanza di variante al PGT presentata nell’aprile 2021 da un operatore per intervento sul più grande ambito di trasformazione che è l’Allocchio Bacchini per 65mila mq di superficie territoriale. Una opportunità per la città che inspiegabilmente trova chiusura da parte del Governo locale. 

Altra sollecitazione è il ripristino della pista ciclabile in Via Cacciatori delle Alpi su cui pende la decisione politica dell’attuale Amministrazione 

Infine abbiamo fatto presente le lacune e le mancate risposte per tutti quei cittadini in edilizia economica popolare da più di trent’anni che chiedono il diritto di affrancazione. 

Un colloquio lungo, molto apprezzato da parte nostra

mercoledì 14 settembre 2022

NOTTE BIANCA - COMUNICATO STAMPA

 La “notte bianca” rimane uno degli eventi più attraenti della nostra città dove si mescolano diversi attori della realtà commerciale, ricreativa e culturale della città. Un evento che si consolida e cresce ogni anno.

Avevamo criticato la delibera di luglio della Giunta Municipale con la quale si metteva al bando la ricerca di operatori del terzo settore per l’organizzazione di manifestazioni / eventi nella nostra città. Tra questi la notte bianca tenutasi il 10cm. 

La nostra critica evidenziava il fatto che la delibera non dava indicazioni progettuali, tematiche o di attenzione estetica o artistica, niente di tutto questo se non affidarsi al Terzo settore. Il bando è stato vinto dalla Proloco di Seveso, come unico partecipante, riconoscendo una dotazione per più manifestazioni di 30mila euro. 

Ora, mai tale osservazione fu più azzeccata dopo aver visto lo spettacolino di sexy bike wash durante la “notte bianca”: due ragazze non troppo vestite che si strusciano con tanto di schiuma sulle moto in una apparente danza erotica del lavaggio. Non si tratta di essere bacchettoni ma di far notare che il Comune in quanto Istituzione non può patrocinare e finanziare con soldi pubblici manifestazioni senza conoscerne i contenuti e/o la sceneggiatura. 

La raffigurazione della donna così come l’abbiamo vista rappresenta uno stereotipo che invece dovremmo respingere tutti insieme. Gli stereotipi sono una delle basi culturali su cui si innestano i processi di discriminazione delle donne, ancor oggi presenti nella nostra società. Per loro natura, infatti, gli stereotipi di genere tendono ad avere una funzione normativa in quanto, con il definire ciò che sono le persone e ciò che dovrebbero essere, producono aspettative differenti rispetto ai comportamenti femminili e maschili, finendo con il condizionare non solo le idee, ma anche la dimensione etica dell’agire sociale. 

L’Amministrazione guidata da Fratelli d’Italia e Lega per Salvini ha rifiutato, ricordo il patrocinio al Gay Pride di Monza a titolo gratuito, non accettando quindi una diversità di genere, ma evidentemente non ha difficoltà a finanziare manifestazioni dove la rappresentazione della donna evidentemente si assimila con il motto di FDI “Dio Patria e Famiglia” o di quella di Lega per Salvini “identità e tradizione”. 

Forse saremmo stati meno provinciali e grezzi se quel sexy bike wash avesse visto anche la partecipazione di un muscoloso ometto preso nella danza di lavare i pistoni della moto. 

Un’idea che diamo alla nostra Sindaca di Seveso per l’edizione 2023. 

Gianluigi Malerba 

Segretario circolo Pd Seveso

domenica 28 agosto 2022

ELEZIONE DEL PARLAMENTO ITALIANO 2022

 

Care cari 
E siamo in campagna elettorale, il 25 settembre si elegge il nuovo Parlamento Italiano.
Adesso è fondamentale l’impegno di ciascuno di noi per quell’Italia democratica e progressista di cui c’è un enorme bisogno davanti al pericolo concreto rappresentato da una destra che su tutto vuol fare marcia indietro, dall’economia ai diritti.

Serve il coinvolgimento di tanti ,  partecipa e vinciamo insieme. Entra a far parte della squadra di volontarie e volontari del PDè la campagna elettorale più importante degli ultimi anni
Come è nel nostro DNA, partiamo anzitutto dal nostro Programma: sentiamo con forza il dovere di dire quali sono i soli valori che porteranno il nostro Paese nel futuro.
È un Programma che non per caso inizia con le parole di David Sassoli: “La speranza siamo noi, quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo ogni forma di ingiustizia”. 

Il Circolo di Seveso è aperto tutti i Lunedì sera, saremo in piazza, nei mercati, tra la gente a far conoscere i tanti candidati del nostro territorio, a condividere il programma, le idee per la nostra Italia. Se vuoi organizzare un incontro nel tuo condominio, nel tuo quartiere, nella tua associazione, Noi ci siamo scrivici a sevesopd@gmail.com seguici su www.pdseveso.blogspot.com su fb e instagram.


Con la passione e il sentimento che ci contraddistingue, partecipiamo e vinciamo insieme.

un Caro saluto
Gianluigi Malerba  
Segretario Circolo di Seveso

martedì 19 luglio 2022

L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE CHIAMA IL TERZO SETTORE PER LE MANIFESTAZIONI SINO AL NATALE

 


La giunta Municipale ha deliberato le linee d’indirizzo per le manifestazioni dalla settimana venatoria al Natale : LA SETTIMANA VENATORIO ORNITOLOGICA (4 – 11 SETTEMBRE 2022), LA NOTTE BIANCA DEL 10.09.2022, LA MANIFESTAZIONE DENOMINATA “SPORTISSIMO 2022” IN PROGRAMMA PER L’11.09.2022 E le INIZIATIVE CULTURALI, LUDICHE E COMMERCIALI, LEGATE ALLA TRADIZIONE NATALIZIA 2022, IN PROGRAMMA TRA L’8.12.2022 E IL 06.01.2023.

Dalla delibera di Giunta Municipale del 11-07-22 le linee d’indirizzo espresse si limitano ad indicare nelle associazioni del Terzo Settore i soggetti a cui l’Amministrazione intende affidarsi per l’organizzazione delle manifestazioni.

Non ci sono indicazioni progettuali, tematiche o di attenzione estetica o artistica, niente se non affidarsi al Terzo settore. 

Si stabilisce di “demandare al Dirigente competente ratione materiae l’adozione di tutti gli atti connessi e conseguenti al presente atto deliberativo, ivi compresa, la predisposizione di apposito Avviso pubblico, strumentale all’individuazione del soggetto o dei soggetti del Terzo Settore, chiamato all’organizzazione in concreto - nel rispetto della normativa vigente e futura in tema di protezione dal contagio dal virus Sars Covid 19 - ….”

La somma di contributo pubblico per le iniziative è stato stabilito in 30k euro.


Intanto per il 21 luglio l'Amministrazione Comunale ha deciso di organizzare   il concerto tributo ai Rolling Stones con il gruppo "The Sticky Fingers", che si terrà presso la tendostruttura di via Redipuglia. Impegno di spesa 3440 euro


 

IMMAGINI DALLA FESTA DELL'UNITA' VALLE DEL SEVESO 2022






 

sabato 25 giugno 2022

FESTA


 Inizia il 1 luglio la Festa de l'Unità VALLE DEL SEVESO

Ritorna la festa dell’Unità dopo due anni di “silenzio” imposto dalla pandemia. 

In Brianza Ovest l’ultima Festa dell’Unità si è tenuta nel 2019 a Lentate Sul Seveso a coronamento di una tradizione di ben 75anni con il coinvolgimento di quattro Circoli compreso il nostro.

Da quest’anno i Circoli e i Comuni coinvolti diventano cinque con Cesano Maderno che ospita la festa al VELODROMO di Via S. Eurosia 29 Cesano Maderno Dall’1 al 10 luglio i circoli del Partito Democratico di Cesano Maderno, Lentate sul Seveso, Barlassina, Meda e Seveso presentano: 

LA FESTA DELL’UNITA’ VALLE DEL SEVESO 


Una Festa che si presenta su un’area che raggruppa cinque Comuni per complessivi circa 110mila abitanti, una città medio piccola se pensiamo con parametri attuali, un agglomerato da caratteristiche e problematiche simili, dalla viabilità all’aspetto conurbano, sociale economico e ambientale. 

Si apre la festa il primo luglio. Tutte le sere servizio di bar, ristorante e griglieria. Sono in calendario serate di festa con musica, balli, canzoni e concerti. Dal liscio al pop al country. Il programma in continuo aggiornamento lo trovate su www.festaunitavalledelseveso.wordpress.com e sulle pagine FB e instagram. Poi è una festa di partecipazione, dibattiti e confronti. Parleremo di salute e medicina con i Consiglieri Regionali Ponti e Pizzul, parleremo di organizzazione della città con Pierfrancesco Maran e i Sindaci della Valle del Seveso, avremo tanti ospiti dal Senatore Roberto Rampi a diversi big della politica Nazionale e Sindaci e Assessori del nostro territorio.

giovedì 9 giugno 2022

A PROPOSITO DI REFERENDUM

 




Domenica siamo chiamati alle urne sui quesiti referendari sulla Giustizia.

Referendum voluti da Lega e Partito Radicale ma è bene ricordare che formalmente sono stati deliberati e voluti da nove consigli regionali a guida centrodestra.

Tra i quesiti ammessi non ce ne sarà nessuno di quelli d’iniziativa popolare: la Consulta, infatti, ha bocciato sia il referendum sul fine vita sia quello sulla depenalizzazione della coltivazione privata di cannabis. Temi a mio avviso più fruibili e consoni ad una consultazione popolare.

La riforma  della Giustizia ci viene richiesta dall’Europa ed è legata ai contributi del recovery plan detto in parole povere: vi diamo dei soldi per recuperare i danni economici dalla pandemia ma Voi Italia, dovete fare alcune riforme, tra cui appunto quella della Giustizia.

Ora, io credo che le riforme su materie complesse come la Giustizia tocchino al Parlamento senza strumentalizzazioni o facili sintesi come dei referendum abrogativi possano includere e prevedere. Una proposta di riforma è in esame del Parlamento e porta il nome della Ministra di Giustizia Cartabia ma l’esito è ora condizionato dai referendum.

Per capire di cosa si tratta puoi leggere qui

Il Partito Democratico lascia libertà di voto anche se  chiaramente dalle parole del nostro Segretario Nazionale Enrico letta che potete ascoltare qui (direzione nazionale del 17 maggio) si può comprendere la nostra posizione rispetto a dei referendum che se votati portano più problemi di quanti ne risolvono.

Nadia Urbinati politologa ha scritto sul quotidiano Domani: “Al di là delle convenienze di bottega, i quesiti messi a referendum oltre a essere astrusi e di difficile comprensione per la stragrande maggioranza dei cittadini, sono inoltre controversi nella forma, nella mentalità e nei contenuti.  Nella forma: la riforma della giustizia diventa una materia di propaganda elettorale quando dovrebbe essere il parlamento e il governo a impegnarsi responsabilmente e con competenza… Ma i quesiti sono anche controversi per la mentalità che li alimenta, segnati da una forte diffidenza nei confronti della magistratura, della giustizia e del controllo della legalità.”

Gianluigi Malerba

domenica 8 maggio 2022

A PROPOSITO DI BILANCIO PREVISIONALE 2022 INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE

 


Il Vs primo bilancio previsionale riflette i precedenti- Come dire non ravviso un distinguo, un carattere  che ne demarca la differenza  rispetto alla novità di una nuova Sindaca e Giunta.

Non poteva essere altrimenti, risente della prima volta. E poi diciamolo  il risultato di ogni esercizio non è un’entità autonoma, perché va ad inserirsi in un percorso di programmazione e gestione che valica i limiti temporali dell’anno solare. L’attività di gestione, infatti, è continuativa nel tempo per cui esiste uno stretto legame tra i movimenti del precedente bilancio, compresa la situazione di pre-consuntivo o i risultati finali di rendiconto, e gli stanziamenti del nuovo documento contabile richiamati nella Nota integrativa.

Inoltre  per il Comune di Seveso, la  struttura sociale economica e finanziaria non consente  voli senza rivoltare le zolle del terreno. Come dire dobbiamo stare con i piedi per terra, vero  ma io dico, non essere terra a terra.

Ciò non toglie che non si possano far emergere delle differenze che per il momento non si vedono se non per due colpi da lotteria iniziali: un contributo regionale per il Parco di Villa Dho e un altro contributo per un intervento riqualificativo di Via San Carlo.

A tal proposito due considerazioni:

Ottima cosa ripristinare l’area del Parco di Villa Dho ma quello che più conta e forse è la parte più difficile è evitare ricadute per mancata manutenzione come è successo in questi anni. Bisogna offrire progetti di fruibilità e coinvolgimento in modo che il sito torni ad essere spazio rigenerato perché vivo e frequentato. Certo qui c’è tutto il tema della Petitosa già ben evidenziato la volta scorsa dalla mia collega Argiuolo.  Una cosa è certa oltre ad uno sforzo economico che credo non mancherà serve un certa creatività, volontà e passione da parte di tutti gli attori.

Su Via san Carlo noi ci siamo permessi di prospettare un emendamento alle linee programmatiche proponendo lo studio di una rotonda con l’innesto di Via Vignazzola, che non è l’azzardo o la butade di un Consigliere che per altro non è nel mio stile, ma l’indicazione chiara e motivata espressa nel PGTU.  Avete respinto l’emendamento mi auguro perché necessario di un approfondimento che assolverete in sede progettuale ma spero che non abbiate paura di osare e di negoziare. Evitiamo interventi che alla fine sono solo spreco di denaro pubblico.

Il Patrimonio del nostro Comune ha sicuramente bisogno di essere recuperato e valorizzato.

A breve penso si potrà disporre della nuova palestra di Via Adua, opera, insieme alla nuova palestra realizzata all’Altopiano d’iniziativa dell’Amministrazione di centrosinistra, lo dico per un sano principio costruttivo dove i Sindaci che si susseguono non sono impegnati a demolire l’opera del predecessore ma ad aggiungere.

Positivo, molto positivo il contributo del PNRR per la nuova scuola dell’infanzia grazie al fatto che già disponiamo di un progetto sempre grazie all'Amministrazione di centrosinistra 2013-2018. Certo ora c’è tutto un lavoro per la messa a terra e ricordo che le scadenze del PNRR sono tassative non sono uno scherzo.

Per rimanere nell’ambito patrimoniale  non posso non far  notare che se è stato fatto o è in programma è un lavoro di adeguamento alle norme antiincendio nelle scuole bisogna fare in modo che i modelli di sicurezza degli immobili siano garantiti nel tempo.

Un’altra priorità patrimoniale è il palazzetto PalaBrianza , ripristiniamolo mettendolo a norma e facciamolo in fretta.

C’è bisogno di una piano di efficientamento energetico per tutti gli spazi pubblici.  Ma c’è anche bisogno che gli spazi pubblici siano riconosciuti per decoro e bellezza.

La città è fatta di tre attenzioni spazio tempo e bellezza.

Siamo rimasto l’unico paese di MB a non avere una sede Municipale all’altezza e qui metto le mani avanti invitandovi a non prendere decisioni affrettate sulla Generoso Galimberti.

La capacità di spendere secondo il programma adottato (efficienza), l’attitudine ad utilizzare le risorse in modo da soddisfare le esigenze della collettività (efficacia) e la perizia richiesta per conseguire gli obiettivi spendendo il meno possibile (economicità) devono essere compatibili con la conservazione dell'equilibrio tra entrate e uscite. Questo obiettivo va rispettato a preventivo, mantenuto nella gestione e poi conseguito, compatibilmente con il grado di incertezza che contraddistingue l’attività, anche a consuntivo che andremo prossimamente a vedere.

 Dalla Nota integrativa visto l’entità del fondo di solidarietà comunale per 2,3mil , l’aliquota IMU è già tra le piu alte come l’addizzionale IRPef  lo sforzo deve essere di tendere ad obbiettivi di economicità ed efficienza fattori strettamente legati a modelli organizzativi , tempestività d’azione e gestione del personale.

A tal proposito c’è da evidenziare l’importante programma di assunzioni che a regime porterà i dipendenti da 71 a 90.  Incidenza delle spese del personale e debito sulle entrate pari al 27%  incidenza delle spese del personale sulle spese correnti per un quarto. Ora tali numeri possono non dire niente se non li leggiamo con la lente manageriale della produttività e degli obbiettivi.

Va da se che un rafforzamento dell’organico appare a prima vista necessario ma è altrettanto necessario costruire una cultura di metodo e organizzazione rispetto agli obbiettivi.

Dalla nota integrativa si legge che anche per gli anni 2022 2024 è prevista un’intensa attività di recupero dell’evasione elusione tributaria per IMU sono 800k annue non poco

Concludo con il rimarcare un fatto che a mio avviso racconta molto bene l’ambiente politico Sevesino ed è il contenzioso con Enel Sole e il relativo stanziamento a fondo rischi per 210k.

Mi auguro che questo contenzioso si possa chiudere presto con ragionevolezza e buon senso.


Gianluigi Malerba

NOSTRI EMENDAMENTI ALLE LINEE PROGRAMMATICHE

Un palo senza lampione del PIP Vignone

L'Amministrazione Comunale con l'approvazione delle Linee programmatiche, il documento unico di programmazione e il bilancio di previsione 2022 ha dopo 6mesi dal suo insediamento iniziato per davvero il suo operato di governo comunale.

Le linee programmatiche le abbiamo trovate alquanto generiche  e vaghe nell'indicare gli obbiettivi.

Come gruppo del Partito Democratico abbiamo promosso degli emendamenti che in parte sono stati accolti.

Eccoli riportati per titoli:

Potenziamento Telecamere - Introdurremo un regolamento per la disciplina della videosorveglianza che regoli il trattamento dei dati personali effettuato mediante l’utilizzo degli impianti di videosorveglianza nel territorio comunale da parte del Corpo di Polizia Locale.

Viabilità ferroviaria - Studieremo quindi un nuovo PGTU in funzione di tutti i progetti infrastrutturali che graveranno sul nostro territorio compreso quello di attraversamento delle Ferrovie nel centro della città. Noi qui abbiamo indicato un aggiornamento del PGTU che già c'è, l'Amministrazione Borroni preferisce uno tutto nuovo, vedremo la differenza.

Parchi - Valuteremo anche la migliore area del parco di Villa Dho da destinarsi ad area Fitness; ci rapporteremo, infine, con la Regione anche per verificare la possibilità di allargamento del BdQ. Sul punto siamo stati più decisi nell'indicare l'allargamento del Bosco delle Querce, loro preferiscono una posizione più moderata da ricercare con la Regione.

Associazionismo - Valuteremo lo sviluppo di un welfare di comunità come modello di cooperazione tra i soggetti della comunità medesima: istituzioni, enti, imprese, organizzazioni del terzo settore e cittadini; potenziando il capitale sociale e culturale della città come strumento di resilienza e sostenibilità in direzione di una comunità più equa e solidale. Lavoreremo per rendere il territorio capace di collaborare in direzione del benessere della comunità anticipando i fenomeni, studiando le caratteristiche specifiche del tessuto sociale, collaborando a progetti di comunità e attirando risorse esterne (bandi europei, nazionali, regionali e di fondazioni).

Sport e tempo libero -Valuteremo la costituzione di una Consulta dello Sport che riunisca tutte le associazioni sportive della città con lo scopo di pensare e mettere in atto la migliore gestione possibile degli impianti e il miglior coordinamento possibile. Insieme si favorirà la promozione della pratica sportiva dei ragazzi.

Efficienza del Comune - Promuoveremo forme di gestione amministrativa in sinergia con altri Comuni privilegiando quelli limitrofi al fine di tendere alle migliori pratiche perseguendo alti criteri di efficacia ed efficienza.



venerdì 29 aprile 2022

CHIUSURA DELLA FESTA DELLA LIBERAZIONE AL CINEMA POLITEAMA

Buona affluenza di pubblico ieri al Cinema Politeama di Seveso per l'evento di chiusura delle celebrazioni #25aprile2022 promosse dal nostro Circolo un grazie a Roberta Miotto dela Associazione Senza Confini e Fabio Bigatti del MASCI scout e grande appassionato delle AquileRandagie , da loro abbiamo ascoltato un excursus storico con intrecci a personaggi e storie locali di forte coinvolgimento.

Non poteva essere altrimenti con la visione di un film che parla di Libertà, appartenenza, coraggio e resistenza al fascismo.

 

domenica 24 aprile 2022

LA GITA DEL PARTIGIANO

 Oggi il Circolo PD di Seveso ha svolto la sua prima gita. Un itinerario della memoria  a ricordare fatti, luoghi e personaggi della Resistenza a Mandello del Lario, nel periodo che va dall'8settembre 1943 (data di annuncio dell'armistizio ) al 25 aprile 1945 data della liberazione.

Un modo per ricordare e per riflettere sul valore della Resistenza e il significato del 25 Aprile oggi più che mai viscerale visto la guerra in Ucraina.






lunedì 11 aprile 2022

DOPO 30ANNI DI EDILIZIA CONVENZIONATA

 




Sono numerose le famiglie che abitano in residenze di edilizia convenzionata in Seveso. Tra Il 1987 e il 2002 sono state stipulate convenzioni per comparti in Via Rosmini, Via Cimarosa, Via Pavia, Via Verona.

Nelle convenzioni dove è stato esplicitato una durata 20 o 30anni, allo scadere vengono meno i vincoli di limitazione di prezzo in caso di vendita e i vincoli soggettivi sulle caratteristiche degli acquirenti; complicato e da definire sono quelle convenzioni senza indicazioni della durata in diritto di proprietà e diverso ancora gli accorgimenti per le convenzioni in diritto di superficie per 99anni.

Stà di fatto che vengono poste domande al Comune, per ora senza risposta, ecco il motivo di una interrogazione posta a riguardo di cui riportiamo il testo:


"Alla Sindaca Comune di Seveso Dott.sa Alessia Borroni 

Al Presidente del Consiglio Comunale Dott. Roberto Donghi 

e.p.c Ai Capigruppo Consiglio Comunale di Seveso 

INTERROGAZIONE 

 La seguente interrogazione vuole mettere in evidenza all’Amministrazione Comunale la necessità di aggiornare i rapporti convenzionati di edilizia residenziale con le disposizioni delle leggi Nazionali in materia, in modo da consentire agli uffici di disporre d’indirizzi chiari e univoci e di rispondere prontamente alle richieste dei cittadini residenti in immobili di edilizia convenzionata. 

Per edilizia convenzionata si intende una forma di edilizia popolare che nasce da un accordo tra imprese costruttrici private e Comuni per far fronte alle esigenze abitative di categorie sociali più deboli, come le famiglie a basso reddito e le giovani coppie. Questa particolare forma di edilizia prevede, ovviamente, delle regole ben precise e particolari vincoli da rispettare. Le convenzioni, inoltre, possono seguire un Piano di Edilizia Economico Popolare (PEEP) o basarsi sulla cd. Legge Bucalossi, che prevede la riduzione del contributo concessorio. In entrambi i casi è stabilito che debbano restare appannaggio esclusivo dei Comuni alcuni aspetti come: • la scelta dei vincoli del prezzo massimo di cessione o del canone massimo di locazione; • la durata di almeno 20 anni, ma massimo 30, per la validità delle convenzioni; • la cessazione dei vincoli dopo 5 anni dal primo trasferimento. 

I vincoli imposti dalla convenzione mirano generalmente a evitare fenomeni di speculazione, in cui l’immobile comprato a condizioni agevolate venga rivenduto a un prezzo pari a quello del mercato immobiliare tradizionale, tuttavia non può essere esclusa l’eventualità per cui l’acquirente possa trovarsi di fronte alla necessità di cedere il suo appartamento. Potrebbe essere, per esempio, più conveniente effettuare lo svincolo per poi vendere senza ulteriori problemi, oppure, se i tempi sono già avanzati, attendere il decadimento naturale dei vincoli la dove la convenzione ha indicato una durata. 

A Seveso a partire dalla fine degli anni 80 sono stati sviluppati diversi Piani di Edilizia Economica Popolare (PEEP): Comparto di Via Rosmini diritto di proprietà e diritto di superficie Convenzioni stipulate negli anni 1987 1990 e 1991 Comparto di Via Cimarosa diritto di proprietà Convenzione 06/11/2002 Comparto di Via Pavia diritto di superficie Convenzioni 1995 – 2001 possibilità di passaggio da diritto di superficie in diritto di proprietà Comparto di Via Verona diritto di superficie e diritto di proprietà convenzioni 1993 1994 

 Non si può non notare come l’intera disciplina in tema di rivendita di alloggi di edilizia convenzionata sia una disciplina quanto mai frammentaria e di difficile lettura, che ha dato luogo a vivaci contrasti interpretativi, che hanno visto il coinvolgimento anche delle Sezioni Unite della Cassazione. 

 Detto questo le famiglie in edilizia convenzionata sia in immobili di diritto di proprietà o in diritto di superficie reclamano risposte puntuali e precise in merito alla rimozione dei vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di compravendita o dei canoni di locazione. I titolari d’immobili in diritto di superficie possono avere l’opzione di passare in diritto di proprietà. Infine serve chiarire i termini della scadenza dei vincoli nelle convenzioni dove non si dettaglia la durata e stabilirne a tal fine il corrispettivo (legge 448/98) Serve un’impostazione complessiva e dettagliata nel metodo e nella gestione da parte dell’Amministrazione Comunale al fine di dare ai cittadini interessati risposte in tempi rapidi, certi e in assoluta trasparenza. 

Il sito internet ufficiale del Comune di Seveso manca di un capitolo dedicato con tutta l’informativa aggiornata con le ultime disposizione legislative e le relative istruzioni operative. Questa prassi e metodo di operare deve essere non solo colmato ma definito con specifici atti deliberativi oggi mancanti. La legge 136/2018 stabilisce che con la rimozione del vincolo del prezzo massimo di cessione si ha la rimozione di qualsiasi vincolo di natura soggettiva. Il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 28 settembre 2020, n. 151 relativo al “Regolamento recante rimozione dai vincoli di prezzo gravanti sugli immobili costruiti in regime di edilizia convenzionata” prevede che il vincolo del prezzo massimo di cessione contenuto in una convenzione P.E.E.P. (Piani di Edilizia Economica Popolare) o PdZ (piani di Zona) possa essere rimosso a richiesta del soggetto interessato, trascorsi cinque anni dalla data del primo trasferimento, mediante un’apposita convenzione onerosa stipulata con il Comune e soggetta a trascrizione. Il regolamento sulla “trasformazioni del diritto di superficie in proprietà privata” punta ad una maggiore uniformità su tutto il territorio nazionale delle modalità di calcolo per la determinazione del corrispettivo dovuto al Comune ai fini della rimozione dei vincoli di prezzo e di canone massimo relativi agli immobili in questione. Inoltre, il decreto dispone che i Comuni garantiscano la tempestiva pubblicità nei siti istituzionali delle procedure, della modulistica e dei dati rilevanti ai fini dell’applicazione del regolamento e che, per accelerare e semplificare le procedure, i Comuni stessi adottino schemi di convenzione-tipo di rimozione dei vincoli. 

Come Comune di Seveso dobbiamo ancora recepire queste disposizioni. 

La legge 108/2021 stabilisce

 • L’obbligo per i Comuni di rispondere entro 90 giorni alle istanze pervenute dai cittadini.

 • L’affrancazione del bene e la Trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà non possono avere costi eccedenti i seguenti limiti: 

• limite massimo di euro 5.000 per singola unità abitativa e relative pertinenze avente superficie residenziale catastale fino a 125 metri quadrati e di euro 10.000 per singola unità abitativa e relative pertinenze avente superficie residenziale catastale maggiore di 125metri quadrati. 

• Inoltre viene estesa anche per la Trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà (come già era per l’istanza di affrancazione) la possibilità di utilizzare una scrittura privata autenticata. 

Con la presente interrogazione si chiede alla Sindaca di Seveso Dott.sa Alessia Borroni 

 Quali sono gli intendimenti con i quali ci si prefigge di operare e quali provvedimenti s’intende adottare e in quali tempi affinché si diano disposizioni chiare e precise a titolari d’immobili in edilizia convenzionata che intendono chiedere la rimozione dei vincoli del prezzo massimo di cessione e locazione (affrancazione). Se intende pubblicizzare sul sito del Comune lo stato dell’arte di ogni comparto di edilizia residenziale convenzionata ricadente sul Comune di Seveso dettagliando per ciascuna convenzione i vincoli sottostanti, la loro scadenza o le modalità di richiesta istanza di affrancazione dei vincoli sul prezzo massimo di compravendita e/o istanza di trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà. 

 Infine si chiede di conoscere come s’intende procedere per calcolare il corrispettivo di eliminazione dei Vincoli per le convenzioni ex Art 35 della legge 865/71 cessione in proprietà specificando con un esempio le modalità di calcolo. 

Come da regolamento del Consiglio Comunale di Seveso Art 44 si attende risposta scritta oltre che verbale nella prossima seduta di Consiglio Comunale. 

Distinti Saluti Seveso, 04-04-2022 Gianluigi Malerba Capogruppo Partito Democratico

giovedì 7 aprile 2022

UNA ROTATORIA TRA VIA SAN CARLO E VIA VIGNAZZOLA


 L’azione propositiva del Partito Democratico è un carattere distintivo nell’attività di minoranza politica ricoperta nel Consiglio Comunale. 

Nei giorni scorsi abbiamo inviato alla Sindaca di Seveso e ai rispettivi Assessori AI Lavori pubblici la seguente proposta progettuale per la riqualificazione di Via San Carlo. 

La Giunta Municipale del 18febbraio guidata dalla Sindaca Borroni (Lega) ha approvato lo schema triennale dei lavori pubblici e l’elenco delle opere previste nell’anno 2022. E’ prevista la riqualificazione di Via San Carlo grazie a un contributo concesso da Regione Lombardia per €200.000,00. 

Considerato che a oggi non esiste un progetto di massima e nemmeno una relazione che dettaglia le caratteristiche e le finalità della riqualificazione, proponiamo alla Giunta Municipale di realizzare con tali contributi le indicazioni progettuali che troviamo nel Piano generale Urbano del traffico realizzato dal Centro studi Pim per il Comune di Seveso. In particolare: realizzazione di una rotatoria tra Via san Carlo e Via Vignazzola nel rispetto della gerarchia funzionale delle strade. Come si legge dal PGTU l’intervento ha la funzione “ oltre a mettere in sicurezza l’intersezione, alla quale afferiscono due vie portanti per la mobilità interna della città, contribuisce a moderare ulteriormente la velocità dei veicoli.” 

L’intervento deve essere accompagnato dall’azione incisiva e necessaria da condividere con il Comune di Meda di ripristinare il doppio senso di marcia sulla Via Vignazzola sino a Via Carducci. 

“Complessivamente la riqualificazione si pone l’obiettivo di: mettere in sicurezza l’asse di via Vignazzola, garantendo dove possibile spazi di sosta in sicurezza e moderando la velocità dei veicoli; allontanare il traffico, in particolare quello di attraversamento dalle vie più centrali della città di Seveso (D’Assisi e San Carlo); attraverso gli elementi strutturali far percepire all’utente veicolare la diversa gerarchia della rete stradale, ed in particolare per le provenienze da nord che l’asse principale è quello di via Vignazzola.” 

Un intervento come si vede importante i cui risvolti positivi hanno ricaduta su Via San Carlo. Riportiamo la tavola di progetto tratta dal PGTU del Comune di Seveso. 

Rimaniamo in attesa di conoscere le indicazioni progettuali dell’Amministrazione Comunale e le considerazioni su quanto proposto, certi che il denaro pubblico debba essere speso con buon senso e rigore in una coerenza progettuale stabilita dai Piani Comunali

“OPINIONE E’ PARTECIPAZIONE”: UN SONDAGGIO PER DARE VOCE A CHI VIVE A SEVESO

Dal 23 febbraio al 3 marzo è possibile compilare online qui sotto il sondaggio Opinione è partecipazione , ideato e creato dal Circolo PD di...