lunedì 22 ottobre 2018

La Lega ferma sia Seveso che gli studenti!


Sapevamo tutti che la Lega è molto abile a polemizzare, molto debole nel FARE

Parliamo della Scuola Munari. La Lega lascia per decenni una palestra con l'amianto. Il Partito Democratico, in un solo mandato, trova i soldi per l'abbattimento della palestra in amianto e la ricostruzione della palestra della Scuola Munari. Usando per 80% soldi a fondo perso ottenuti dal Governo Renzi. Il Comune di Seveso risparmia più di un milione di euro.

La Lega doveva solo gestire poche cose per l'anno scolastico 2018/2019. Vi diamo qualche data significativa:

23 maggio 2018: la parrocchia conferma la disponibilità a concedere l'uso della palestra parrocchiale al Comune in sostituzione di quella della Munari, che verrà abbattuta in luglio.

24 giugno: uno degli ultimi atti dell'amministrazione Butti. Vengono sollecitati gli uffici comunali per la convenzione per l'utilizzo della palestra. Si chiede di approfondire se possono pulire la palestra parrocchiale i bidelli della Scuola Munari. Se fosse possibile sarebbe un bel risparmio per il Comune!

25 giugno: si insedia il nuovo Sindaco: #serio #veloce #concreto.

12 settembre : iniziano le Scuole. Il nuovo Sindaco (#serio #veloce #concreto) dopo 79 giorni non ha avuto tempo di chiudere un accordo con la Parrocchia per l'uso della palestra.

14 ottobre:  il Comune, nell'attaccare l'ex Sindaco, ribadisce che esiste un accordo con la Parrocchia per l'uso della palestra parrocchiale. Ma le scuole sono iniziate da 32 giorni e il Sindaco sarà pure #serio #concreto e #veloce ma i bambini non vanno ancora in palestra.

22 ottobre: forse questa è la volta buona. Il Sindaco #serio #concreto #veloce dopo ben 40 giorni dall'inizio delle Scuole e dopo ben 119 giorni dall'entrata in carica ha reso esecutivo un accordo già preso dall'amministrazione precedente per l'uso della palestra della parrocchia.

Ma perchè ci ha messo così tanto per fare una cosa così semplice?
Perchè il Sindaco e la Lega #seri #concreti #veloci passano il tempo ad attaccare il PD invece di Governare!

E' un film purtroppo già visto. L'hanno già fatto alcuni anni fa.
Invece di togliere l'amianto dalle scuole hanno polemizzato con Donati.
Invece di approvare il bilancio della loro amministrazione (e Luca Allievi era assessore al bilancio nell'amministrazione Donati) hanno fatto arrivare il Commissario del governo.
Invece di mettere in sicurezza gli edifici comunali e di sistemare gli impianti elettrici hanno litigato con Galbiati.
Invece di creare ricchezza per Seveso hanno bruciato risorse economiche con ASPES. E siamo in attesa del parere della "Corte dei Conti" su questo sperpero di risorse economiche, segnalato all'organo competente.
E noi del PD dovevamo, in cinque anni, sistemare tutto quello che loro hanno lasciato indietro oppure quello che loro hanno rovinato! Belle pretese! Fanno casino e poi pretendono che gli altri sistemino i loro errori.

Sono solo capaci di gridare. Come ha fatto David Galli durante l'ultimo consiglio comunale.
Di #serio #concreto e #veloce c'è molto poco.
Sono seri, concreti e veloci nell'accaparrarsi le poltrone, passando anche sopra ai loro ex-alleati di Forza Italia pur di aver qualche poltrona in più.
E dei bambini che aspettano da 40 giorni una palestra si occupano solo quando sono stanchi di polemizzare.
Questo non è governare, è solo una costante  e brutta campagna elettorale.

Roberto Fumagalli

sabato 20 ottobre 2018

Grillo confuso? Lo Spread di Berlusconi non andava bene, quello di Grillini e Leghisti invece si.

Correva l'anno 2011. Lo Spread saliva e a luglio arrivò a livelli simili agli attuali. Beppe Grillo, capo indiscusso del Movimento Cinque Stelle, scrisse al Presidente della Repubblica Napolitano.

Perchè, secondo Beppe Grillo, il Governo Berlusconi: "è squalificato, ha perso ogni credibilità internazionale, non è in grado di affrontare la crisi che prima ha creato e poi ha negato fino alla prova dell'evidenza". Continua dicendo che le Banche "sono a rischio, hanno 200 miliardi di euro titoli pubblici e 85 miliardi di sofferenze". Oggi invece le banche hanno 370 miliardi di euro in titoli pubblici e hanno soffrenze per 123 miliardi. Praticamente un pericolo doppio oggi rispetto a quello denunciato da Grillo nel 2011.
E se una Banca italiana fallisce è un grosso problema per i risparmiatori italiani, non è invece un problema per gli 'investitori internazionali'.

Ovviamente Grillo sottolineava le conseguenze di quelle politiche Berlusconiane.
Cioè diceva che è il debito che ci permette di pagare le pensioni, i servizi essenziali, gli stipendi pubblici. Quindi l'Italia non poteva 'rinunciare al debito' ma avremmo pagato più interessi sul debito (come sta accadendo oggi) e questo avrebbe provocato un'aumento delle tasse e tagli alla spesa sociale.

Ma va?  E perchè oggi queste considerazioni di Beppe Grillo non sono più valide? Grillo oggi sta in silenzio.

Una differenza è che nel 2011 Governava Berlusconi, nel 2018 i grillo-leghisti. Sarà una differenza importante per Beppe Grillo?

Un'altra differenza è il debito. In 7 anni è aumentato dal 120% al 130%. Quindi oggi la situazione è più pericolosa. Fino a sei mesi fa però questo grandissimo debito stava calando. E quindi i 'mercati internazionali' erano tranquilli. Sapevano che il debito era aumentato tanto nel 2011 e nel 2012 ma che negli anni successivi l'aumento era stato più moderato e che ,negli ultimi anni, aveva finalmente iniziato a scendere.

Ma il 'consenso politico' viene prima delle teorie economiche.
Purtroppo, oggi come nel 2011, il conto che le 'teorie economiche' prevedono lo pagheranno gli italiani tra qualche mese/qualche anno/qualche decennio.
E gli italiani tra qualche decennio si faranno la stessa domanda che si fanno oggi: "ma chi ha creato questo enorme debito che ci rovina?"

La risposta è che avranno contribuito a creare quel debito Conte, Di Maio, Salvini (con i grillini e i leghisti). Lo stanno facendo davanti agli occhi di tutti noi.

Roberto Fumagalli

mercoledì 17 ottobre 2018

Altro errore dell'inutile Lega - Generoso Galimberti

La Giunta leghista commette un nuovo errore. Questa volta l'errore viene scoperto in Tribunale.

E' stato infatti deliberato dalla Giunta leghista che il Comune di Seveso NON è interessato all'acquisizione dell'immobile dove aveva sede la Scuola di disegno "Generoso Galimberti" (accanto al Municipio).

Ma la Giunta non ha il potere di decidere sugli immobili, la competenza è invece del Consiglio comunale.
Potremmo pensare che i leghisti siano dilettanti allo sbaraglio ma l'attuale Sindaco Luca Allievi ha già ricoperto importanti incarichi comunali in passato e possiede (oppure dovrebbe possedere) la competenza necessaria per non fare questo erroraccio.

E' infatti stato Assessore al Bilancio durante la Giunta Donati (Forza Italia+Lega), Giunta che infine è stata rimossa nel 2012 poichè non riusciva ad approvare il bilancio. Arrivò un Commissario del Governo che approvò il bilancio. Ma lasciamo perdere la storia e torniamo all'oggi.

Un Tribunale ha certificato l'errore commesso dal Sindaco.

Dai giornali (Il Giornale di Seregno del 17 ottobre) apprendiamo che il Sindaco riconosce l'errore (non poteva fare altrimenti) e che deciderà come porvi rimedio.
Tra l'altro sembra che in realtà sia interessato all'immobile. Insomma... c'è molta confusione.

Meglio tardi che mai... rimaniamo in attesa che indovini la delibera.
Il "suo"slogan elettorale era: "Seri, concreti, veloci"...
Suggerisco di cambiarlo con "procediamo per tentativi ma prima o poi ci riusciamo!"

Gradiremmo, come Partito Democratico, che il Comune di Seveso segua con attenzione le vicende della Fondazione G.Galimberti. Acquisire l'immobile può essere un affare, visto che la Fondazione è in liquidazione.

Roberto Fumagalli





Immobile di proprietà della Fondazione Generoso Galimberti ma costruito su terreno ceduto gratuitamente dal Comune di Seveso.





lunedì 15 ottobre 2018

La Lega colpisce i Cittadini che chiedono informazioni: Scuola Munari

La Lega non dialoga. Non è capace di dare una risposta immediata, chiara e precisa quando viene posta una domanda precisa: c'è amianto? NO, non c'è amianto.

Il 28 settembre un Cittadino di Seveso, padre di due bambini, ha mandato una richiesta al Sindaco Allievi, all'Assessore Alampi, alla Dirigente scolastica, ai Consiglieri comunali (maggioranza e opposizione) e alla ATS. Chiedendo varie cose: a nostro parere la più importante riguardava l'eventuale presenza di amianto nel "locale caldaia" dell'ex-palestra appena abbattuta.
Come qualsiasi Cittadino interessato alla salute del proprio figlio che frequenta la Scuola Munari Domenico, questo è il suo nome, ha scritto a tutte le persone preposte. Attenzione: non ha "rincorso" o "diffuso" voci ma ha scritto alle autorità (comunali, scolastiche e sanitarie) preposte. Ha fatto la cosa giusta. Ma non ha ricevuto nessuna risposta.

In data 4 ottobre 2018 Domenico era tra il pubblico del consiglio comunale. C'era un'interrogazione comunale proprio sullo stato delle Scuole. Domenico si aspettava una risposta. Anche in questo caso una risposta non è stata fornita.
Dato che la risposta non arrivava Paolo Butti (lista Paolo Butti Sindaco) ha chiesto esplicitamente di fornire una risposta immediata, chiara e ufficiale, sull'assenza dell'amianto. Perchè sulla salute pubblica non era il caso di attendere ulteriormente. Anche questa sollecitazione in Consiglio comunale non è servita ad avere una risposta chiara sulla presenza di amianto.

Domenico si è alzato ed ha abbandonato in silenzio il consiglio comunale. Due giorni dopo si è recato a fare un esposto. Il perchè mi sembra evidente: una settimana per dire che lì non c'era amianto è un tempo lungo, troppo lungo per un genitore.

Ad oggi Domenico, 17 giorni dopo aver presentato una domanda sulla presenza dell'amianto al protocollo del Comune, non ha ancora ricevuto una risposta diretta da parte del Comune di Seveso alla sua domanda protocollata in Comune: c'è amianto?

Invece di rispondergli ufficialmente sembra che i rappresentanti dell'amministrazione abbiano agito (immagino in sede legale) contro chi ha chiesto, insieme a Domenico, notizie UFFICIALI.  Notizie ufficiali proprio per rassicurere i genitori.
Invece di dare questa risposta: "non c'è amianto" oggi il Comune poteva darla subito, 17 giorni fa: avrebbe evitato mille preoccupazioni ai genitori.

Il Comune oggi ha pubblicato un "comunicato stampa" sul sito. In cui FINALMENTE si dichiara ufficialmente che non c'è amianto e in cui purtroppo si accusano due persone di fare disinformazione, in cui si mette il problema in "politica" come se l'amianto fosse di sinistra o di destra! In cui si danno "titoli infamanti" alle persone. Si usa il sito istituzionale del Comune per lanciare accuse ad un Cittadino e per fare attività di politica!

Questo modo di far politica è rappresentativo di un'amministrazione chiusa nel palazzo, lontana dai Cittadini. Amministrazione che non risponde ai Cittadini ma che li attacca se chiedono informazioni direttamente al Comune.

Domenico ha segnalato a tre Sindaci situazioni problematiche. Con Galbiati, Donati e Butti si è confrontato in modo costruttivo, trovando sempre interlocutori attenti e sensibili.

Il messaggio che manda questa Giunta è chiaro: se chiedi qualcosa che ci mette in difficoltà noi ti attacchiamo. Anche a livello personale.

Questo modo di far politica non mi piace.

Roberto Fumagalli

venerdì 5 ottobre 2018

Galli sbraita in Consiglio comunale, nel silenzio dei suoi colleghi leghisti

Ennesimo scivolone della Lega Nord. Il vicesindaco David Galli esplode in Consiglio comunale sbraitando all'indirizzo dei consiglieri del Partito Democratico e dell'ex Sindaco Butti. I numerosi Cittadini presenti difficilmente hanno seguito la discussione perchè le urla di Galli impedivano una normale discussione. Il tutto è avvenuto a Consiglio comunale forse terminato (o forse era ancora in corso). Ci è sembrato di aver sentito il Presidente del Consiglio comunale chiudere la seduta del Consiglio ma poi alcuni consiglieri comunali hanno preso la parola: è iniziata una discussione, prima pacata e poi sempre più accesa. Stupisce l'assenza del Presidente del Consiglio comunale, il leghista Sala, che sarebbe dovuto intervenire per impedire certe scene che danneggiano la convivenza civile.

E' normale che maggioranza (Slega+Fardellini d'Italia+Forse Italia) e Partito Democratico abbiano delle idee diverse sull'amministrazione di Seveso: è normale che ci sia una discussione civile come quella che si è inizialmente svolta tra l'attuale Sindaco Allievi e l'ex Sindaco Butti. Noi siamo dalla parte di Butti ma ascoltiamo le opinioni diverse dalla nostra senza urlare.
Non sono invece accettabili le grida di Galli.

E' inaccettabile urlare in Consiglio Comunale. Il Consiglio comunale non è un pollaio dove i Galli possono urlare più forte dei loro concorrenti. Il Consiglio deve invece essere un luogo dove maggioranza ed opposizione, pur con le loro differenze politiche, operano per il futuro di Seveso e si confrontano in modo civile, nel rispetto reciproco dei ruoli. Un confronto di idee, di opinioni.

Stasera, per colpa di Galli, ciò non è avvenuto.

Eppure pochi minuti prima il Partito Democratico aveva votato per due volte nello stesso modo della Lega. Perchè per noi contano le idee, contano le cose concrete. E se la Lega ha le nostre stesse idee noi non abbiamo problemi a votare insieme alla Lega. Poi discutiamo con la Lega su tante altre cose ma la democrazia è confronto, non uno scontro a chi urla più forte. Anzi... a chi urla da solo. Perchè Galli ha urlato da solo, nel silenzio dei suoi.

Roberto Fumagalli

IL 25 APRILE SIAMO QUI CON LE NOSTRE BANDIERE PER RIAFFERMARE LA LIBERTà E LA DEMOCRAZIA DELL’ITALIA LIBERATA

IL 25 APRILE SIAMO QUI CON LE NOSTRE BANDIERE PER RIAFFERMARE LA LIBERTà E LA DEMOCRAZIA DELL’ITALIA LIBERATA Un anno prima dell’omicidio di...