giovedì 15 settembre 2022

INCONTRO CON IL NUOVO SEGRETARIO COMUNALE DI SEVESO

 

Oggi il gruppo consigliare del Partito Democratico, Anita Argiuolo e Gianluigi Malerba, ha incontrato il neo Segretario Generale del Comune di Seveso Dott. Giovanni Curaba. 

Un incontro molto apprezzato da parte nostra che ha visto toccare diverse questioni, senza ovviamente pretendere di poterle comprendere tutte. 

In un Comune dove molti dipendenti hanno lasciato il posto per la pensione o per altre scelte, dove sono aperti diversi, non pochi, contenziosi, dove l’arretrato nel rispondere alle istanze dei cittadini non è poco cosa. 

Il neo Segretario ha affermato il suo ruolo al di sopra delle parti, al di là dello schieramento politico e la sua azione volta al solo bene pubblico nell’interesse dell’Ente. 

Abbiamo fatto presente la necessità del massimo impegno nell’alimentare processi di trasparenza attraverso il nuovo sito del Comune con la pubblicazione di tutti gli atti e documenti che esplicitano l’attività del Comune. Oltre che con l’aggiornamento e implementazione di regolamenti Comunali. Un adempimento previsto per legge e che trova nella funzione del Segretario Comunale di responsabile prevenzione corruzione e per la trasparenza il massimo esponente. 

E’ in atto un processo di assunzioni di cariche apicali destinato a migliorare l’assetto organizzativo.

 Mentre i prezzi dell’energia mordono sui bilanci delle famiglie e anche dell’Ente, lo stesso è prossimo ad anticipare un piano di risparmio. 

Abbiamo sottolineato l’importanza di prestare la massima attenzione al procedimento che riguarda il rifacimento della nuova scuola materna Rodari che beneficia di un finanziamento di oltre tre milioni dal PNRR, grazie all’opportunità avuta nel poter disporre di un progetto lasciato dall’Amministrazione Butti. 

Gl’immobili di proprietà comunale sono molti e bisognano di un piano di manutenzione efficace e pianificato nel tempo. Il Segretario ha evidenziato interventi non più rinviabili nella caserma dei Carabinieri e ha evidenziato lo stato di degrado in cui si trovano ambienti del Cimitero. La questione Cimitero e la carenza di posti è stata e continua ad essere al centro della nostra azione politica amministrativa e ci ha fatto piacere ascoltare nelle parole del più alto Dirigente del Comune la stessa se non maggiore convinzione. 

Il contenzioso “Enel Sole” vede impegnato un avvocato esterno per una soluzione stragiudiziale, attendiamo gli sviluppi. 

Mentre la revoca dell’area PIP in diritto di superficie alla Soc Pontiggia Snc vede prima la sentenza del TAR respingere la richiesta di annullamento; poi il Consiglio di Stato sospendere l’azione per vizio di forma in quanto l’atto doveva essere esercitato non dal Consiglio Comunale ma dalla Giunta Municipale. Un vizio di forma che vede la responsabilità dell’ex Dirigente Gargarella in esercizio con l’Amministrazione Allievi. Una questione non facile che merita la massima attenzione nell’interesse del Comune. 

Abbiamo portato a conoscenza del Segretario Generale lo stato dell’immobile la Petitosa che aspetta di essere agibile e fruibile dall’Associazione La Torre a cui è stata assegnata per attività ricreative e associative degli anziani in località Altopiano. 

E informato il Segretario sull’istanza di variante al PGT presentata nell’aprile 2021 da un operatore per intervento sul più grande ambito di trasformazione che è l’Allocchio Bacchini per 65mila mq di superficie territoriale. Una opportunità per la città che inspiegabilmente trova chiusura da parte del Governo locale. 

Altra sollecitazione è il ripristino della pista ciclabile in Via Cacciatori delle Alpi su cui pende la decisione politica dell’attuale Amministrazione 

Infine abbiamo fatto presente le lacune e le mancate risposte per tutti quei cittadini in edilizia economica popolare da più di trent’anni che chiedono il diritto di affrancazione. 

Un colloquio lungo, molto apprezzato da parte nostra

mercoledì 14 settembre 2022

NOTTE BIANCA - COMUNICATO STAMPA

 La “notte bianca” rimane uno degli eventi più attraenti della nostra città dove si mescolano diversi attori della realtà commerciale, ricreativa e culturale della città. Un evento che si consolida e cresce ogni anno.

Avevamo criticato la delibera di luglio della Giunta Municipale con la quale si metteva al bando la ricerca di operatori del terzo settore per l’organizzazione di manifestazioni / eventi nella nostra città. Tra questi la notte bianca tenutasi il 10cm. 

La nostra critica evidenziava il fatto che la delibera non dava indicazioni progettuali, tematiche o di attenzione estetica o artistica, niente di tutto questo se non affidarsi al Terzo settore. Il bando è stato vinto dalla Proloco di Seveso, come unico partecipante, riconoscendo una dotazione per più manifestazioni di 30mila euro. 

Ora, mai tale osservazione fu più azzeccata dopo aver visto lo spettacolino di sexy bike wash durante la “notte bianca”: due ragazze non troppo vestite che si strusciano con tanto di schiuma sulle moto in una apparente danza erotica del lavaggio. Non si tratta di essere bacchettoni ma di far notare che il Comune in quanto Istituzione non può patrocinare e finanziare con soldi pubblici manifestazioni senza conoscerne i contenuti e/o la sceneggiatura. 

La raffigurazione della donna così come l’abbiamo vista rappresenta uno stereotipo che invece dovremmo respingere tutti insieme. Gli stereotipi sono una delle basi culturali su cui si innestano i processi di discriminazione delle donne, ancor oggi presenti nella nostra società. Per loro natura, infatti, gli stereotipi di genere tendono ad avere una funzione normativa in quanto, con il definire ciò che sono le persone e ciò che dovrebbero essere, producono aspettative differenti rispetto ai comportamenti femminili e maschili, finendo con il condizionare non solo le idee, ma anche la dimensione etica dell’agire sociale. 

L’Amministrazione guidata da Fratelli d’Italia e Lega per Salvini ha rifiutato, ricordo il patrocinio al Gay Pride di Monza a titolo gratuito, non accettando quindi una diversità di genere, ma evidentemente non ha difficoltà a finanziare manifestazioni dove la rappresentazione della donna evidentemente si assimila con il motto di FDI “Dio Patria e Famiglia” o di quella di Lega per Salvini “identità e tradizione”. 

Forse saremmo stati meno provinciali e grezzi se quel sexy bike wash avesse visto anche la partecipazione di un muscoloso ometto preso nella danza di lavare i pistoni della moto. 

Un’idea che diamo alla nostra Sindaca di Seveso per l’edizione 2023. 

Gianluigi Malerba 

Segretario circolo Pd Seveso

GUERRA ALL'ANTIFASCISMO A SEVESO: TEMPI BUI

Chi oggi vi dice che il fascismo non esiste più, si sbaglia. E anche di grosso. Ci sono tanti esempi di neofascismi in Europa e nel mondo ch...