venerdì 25 ottobre 2019

BIGLIETTO INTEGRATO - LA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE


  • Bollettino UfficialeSerie Ordinaria n. 32 - Martedì 06 agosto 2019– 63 –D.g.r. 31 luglio 2019 - n. XI/2088Determinazioni in merito al sistema tariffario integrato del bacino di mobilità di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, ai sensi del regolamento regionale n. 4 /2014 LA GIUNTA REGIONALE Visti: • Il Regolamento (CE) n. 1370/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativo ai servizi pubblici di trasporto di passeggeri su strada e per ferrovia e che abroga i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 1191/69 e (CEE) n. 1107/70; • il d.lgs. 19 novembre 1997 n. 422 avente per oggetto «Conferimento alle Regioni e agli Enti locali di funzioni e compiti in materia di trasporto pubblico locale a norma dell’art. 4 della legge 15 marzo 1997, n. 59» e successive modificazioni ed integrazioni; • la legge regionale 4 aprile 2012 n. 6 «Disciplina del settore dei trasporti», con particolare riguardo all’art. 44, relativo al sistema tariffario regionale;il regolamento regionale del 10 giugno 2014 n. 4 «Sistema tariffario integrato regionale del trasporto pubblico (art. 44 l.r. 6/2012)», di seguito chiamato «Regolamento» ed in particolare quanto previsto da: − Parte II, in merito ai Sistemi Tariffari Integrati dei Bacini di Mobilità (di seguito STIBM); − Parte VII, in merito all’avvio degli STIBM, ivi inclusa la soppressione dei titoli «Io viaggio Trenocittà», «Io viaggio ovunque in Provincia»; • la d.g.r. del 18 marzo 2019 n. 1395, «Linee guida per la progettazione dei sistemi tariffari integrati dei bacini di mobilità (STIBM) ai fini dell’approvazione dell’intesa con Regione Lombardia, di cui all’art. 6 del regolamento regionale 10 giugno 2014, n. 4»; • la d.g.r. 17 giugno 2019 n. 1774 «Determinazioni in merito alla tessera del trasporto pubblico di cui all’art. 29 del regolamento regionale n. 4/2014»; • la d.g.r. 2 luglio 2019, n. 1840 che approva (all’allegato B) gli indicatori e gli obiettivi per l’adeguamento tariffario ordinario per l’anno 2020, tra i quali «Diffusione dei titoli integrati «Io viaggio ovunque in Lombardia» (IVOL) e «Io viaggio ovunque in Provincia» (IVOP); Considerato che: 1. l’Agenzia per il TPL di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia (di seguito Agenzia) ha provveduto a definire la proposta di STIBM relativa al Bacino di Mobilità di competenza, corrispondente al territorio della città metropolitana di Milano e delle province di Monza e Brianza, Lodi e Pavia; 2. il STIBM è stato adottato dal Consiglio di Amministrazione di Agenzia con deliberazione n. 3 del 13 febbraio 2019, in esito e in conformità con le indicazioni e con il mandato dell’Assemblea, di cui alle sedute del 10 gennaio 2019 e del 22 gennaio 2019; 3. i confronti tecnici, proseguiti tra Regione ed Agenzia per il TPL dopo la suddetta adozione, hanno portato alla redazione di una proposta di revisione del STIBM finalizzata ad accogliere alcune richieste specifiche volte a facilitarne l’integrazione con i servizi ferroviari ed a meglio armonizzare il STIBM con le nuove Linee Guida in materia adottate dal Regione Lombardia con la d.g.r. XI/1395 del 18 marzo 2019; 4. l’Agenzia ha provveduto a sentire i Comuni regolatori in data 14 maggio 2019; 5. il nuovo sistema tariffario è stato approvato dall’Assemblea dell’Agenzia con delibera n. 2 e ne è stato stabilito l’avvio anticipato con delibera n. 3 del 10 aprile 2019; 6. il Comune di Milano ha approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 18 del 25 giugno 2019 «Approvazione – ai sensi degli art. 9 e art. 28 del Regolamento Tariffario Regionale (d.g.r. X/1921/2014) – delle tariffe ed agevolazioni tariffarie sui titoli di viaggio STIBM per i servizi di trasporto pubblico locale. Approvazione dei criteri per il riconoscimento di agevolazioni tariffarie di natura temporanea per l’utilizzo dei servizi di trasporto pubblico. Immediatamente eseguibile»; 7. il 15 luglio u.s. sui servizi di competenza dell’Agenzia nelle province di Milano e Monza e Brianza e in alcuni comuni delle province di Bergamo, Como, Lecco, Lodi, Pavia e Varese, ha preso avvio il nuovo sistema tariffario; 8. per garantire la continuità delle integrazioni tariffarie vigenti in ambito urbano di Milano, come previsto dal vigente contratto di servizio tra Trenord e Regione, nonché le altre integrazioni già previste all’interno del SITAM, Trenord, al fine di agevolare gli utenti del bacino, ha consentito, a partire dal 15 luglio 2019, la validità dei titoli di viaggio del nuovo sistema tariffario anche sui servizi ferroviari; la sostenibilità economica di tale estensione della validità presuppone che si addivenga in tempi rapidi all’approvazione del STIBM d’Intesa tra Agenzia e Regione; Ritenuto opportuno, ai sensi di quanto previsto dal Regolamento, approvare lo schema di Intesa tra Regione e Agenzia per il trasporto pubblico locale di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia in merito al sistema tariffario integrato del bacino di mobilità (sistema tariffario di seguito indicato come STIBM MilanoMonza), così come riportato nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, dando mandato al Direttore Generale della Direzione Generale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile di sottoscrivere l’Intesa, previa modifica da parte dell’Assemblea dell’Agenzia per il TPL di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia del Regolamento STIBM secondo le indicazioni previste nell’Intesa stessa, nonché previa sottoscrizione da parte di Trenord e del Comune di Milano del documento attuativo di cui all’art. 3 dello schema di Intesa tra Regione e Agenzia; Ritenuto, altresì, opportuno, con decorrenza 1° ottobre 2019: • prevedere che, sui servizi ferroviari nell’ambito territoriale previsto dall’Intesa di cui all’Allegato A, siano utilizzati i titoli di viaggio del STIBM Milano-Monza; • sopprimere i titoli di viaggio ferroviari, ivi compresi «Trenocittà Milano» e «Trenocittà Monza», per le relazioni ferroviarie interamente ricomprese nel STIBM Milano-Monza, fermo restando la validità degli stessi titoli per le relazione ferroviarie aventi origine/destinazione al di fuori del STIBM Milano-Monza, dando mandato al dirigente competente di rivedere la polimetrica unitaria di STIL, di cui all’art. 15 del Regolamento; • sopprimere il titolo di viaggio «Io viaggio ovunque in Provincia – Milano/ Monza e Brianza». Dato atto che, in attuazione del Reg. CE 1370/2007, occorre riverificare il contratto di servizio vigente con Trenord, al fine di valutare eventuali sovracompensazioni derivanti dall’applicazione del STIBM, nonché eventuali sottocompensazioni, che dovranno essere ripartite nell’ambito degli accordi commerciali tra tutti i soggetti percettori di introiti. Ritenuto di conseguenza: • prevedere l’impegno a individuare congiuntamente a Trenord, entro il 1° ottobre 2019, una soluzione condivisa che consenta, altresì, l’uso dei servizi di 1° classe con i titoli STIBM, a titolo esemplificativo mediante l’acquisto di un apposito titolo di accesso; • stabilire che Trenord individui ed adotti forme di mitigazione da applicare agli utenti dei soli servizi ferroviari, che subiranno un sensibile aumento delle tariffe a seguito dell’applicazione di STIBM, previa comunicazione agli uffici regionali competenti e comunque senza oneri a carico del bilancio regionale; • rimodulare l’indicatore e l’obiettivo per l’adeguamento tariffario ordinario per l’anno 2020 «Diffusione dei titoli integrati «Io viaggio ovunque in Lombardia» (IVOL) e «Io viaggio ovunque in Provincia» (IVOP), scomputando dal valore di riferimento e dal valore obiettivo la quota di venduto «Io viaggio ovunque in Provincia Milano/Monza e Brianza» registrata tra maggio 2018 e aprile 2019, modificando l’allegato B alla d.g.r. 1840/2019 così come riportato nell’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione. Ritenuto, a garanzia del rispetto del termine di sottoscrizione dell'Intesa, nonché di tutti gli impegni previsti dalla stessa e dal documento attuativo di cui all’art. 3 dell'Intesa medesima, di riservarsi di trattenere fino al massimo del 3 per cento delle risorse annuali spettanti all'Agenzia di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia di cui alla d.g.r. n. 7644 del 28 dicembre 2017.Valutate e fatte proprie le predette considerazioni; All’unanimità dei voti, espressi nelle forme di legge; DELIBERA 1. di approvare lo schema di Intesa tra Regione Lombardia e Agenzia per il trasporto pubblico locale di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia in merito al STIBM Milano-Monza, così come riportato nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che le parti si impegnano a sottoscrivere entro la Serie Ordinaria n. 32 - Martedì 06 agosto 2019 – 64 – Bollettino Ufficiale data del 30 settembre 2019, per le motivazioni indicate in premessa e fatte salve le condizioni di cui al successivo punto 2.; 2. di dare mandato al Direttore Generale della Direzione Generale Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile di sottoscrivere l’Intesa, previo recepimento delle modifiche al Regolamento STIBM, da parte dell’Assemblea dell’Agenzia per il TPL di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, secondo le indicazioni previste dall’Intesa di cui al punto 1., nonché previa sottoscrizione entro il 15 settembre da parte di Trenord e del Comune di Milano del documento attuativo di cui all’art.3 dell'Intesa tra Regione e Agenzia; 3. di stabilire che a decorrere dal 1° ottobre 2019: • sui servizi ferroviari nell’ambito territoriale previsto dall’Intesa di cui all’Allegato A, siano utilizzati i titoli di viaggio del STIBM Milano-Monza; • siano soppressi i titoli di viaggio ferroviari, ivi compresi «Trenocittà Milano» e «Trenocittà Monza», per le relazioni ferroviarie interamente ricomprese nel STIBM Milano-Monza, fermo restando la validità degli stessi titoli per le relazione ferroviarie aventi origine/destinazione al di fuori del STIBM Milano-Monza, dando mandato al dirigente competente di rivedere la polimetrica unitaria di STIL, di cui all’art. 15 del Regolamento; • sia soppresso il titolo di viaggio «Io viaggio ovunque in Provincia – Milano/ Monza e Brianza»; 4. di prevedere l’impegno a individuare congiuntamente a Trenord, entro il 1° ottobre 2019, una soluzione condivisa che consenta, altresì, l’uso dei servizi di 1° classe con i titoli STIBM, a titolo esemplificativo mediante l’acquisto di un apposito titolo di accesso; 5. di stabilire che Trenord individui ed adotti forme di mitigazione da applicare agli utenti dei soli servizi ferroviari che subiranno un sensibile aumento delle tariffe a seguito dell’applicazione di STIBM, previa comunicazione ai competenti uffici regionali e comunque senza oneri a carico del bilancio regionale; 6. di riservarsi, a garanzia del rispetto del termine di sottoscrizione dell'Intesa, nonché di tutti gli impegni previsti dalla stessa e dal documento attuativo di cui all’art. 3 dell'Intesa medesima, di trattenere fino al massimo del 3 per cento delle risorse annuali spettanti all'Agenzia di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia di cui alla d.g.r. n. 7644 del 28 dicembre 2017; 7. di rimodulare l’indicatore e l’obiettivo per l’adeguamento tariffario ordinario per l’anno 2020 «Diffusione dei titoli integrati «Io viaggio ovunque in Lombardia» (IVOL) e «Io viaggio ovunque in Provincia» (IVOP), scomputando dal valore di riferimento e dal valore obiettivo la quota di venduto «Io viaggio ovunque in Provincia Milano/Monza e Brianza» registrata tra maggio 2018 e aprile 2019, modificando l’allegato B alla d.g.r. n. 1840/2019 così come riportato nell’allegato B, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 8. di disporre la pubblicazione del presente atto sul B.U.R.L. e sul sito di Regione Lombardia www.regione.lombardia.it nella sezione «Amministrazione trasparente», ai sensi del d.lgs .33/13. Il segretario: Enrico Gasparini

giovedì 24 ottobre 2019

CARO TRENO

Oggi alle sette del mattino alla Stazione di Seveso a volantinare "CaroTreno" .
Tutti i Circoli PD della Lombardia mobilitati per protestare e mettere in evidenza il pessimo servizio dei trasporti ferroviari in Lombardia. I disservizi di Trenord, l'incremento ingiustificato dei biglietti non sono non più sopportabili da migliaia di pendolari che ogni giorno prendono il treno per recarsi al lavoro. Alla Regione Lombardia alla Lega che governa da più di vent'anni la Regione, chiediamo a gran voce meno chiacchiere e più efficienza. Meno slogan e più capacità gestionale nel servizio trasporto ferroviario Lombardo.

Molto bravi nel fare cassa con l'aumento del prezzo dei biglietti, un disastro nel dare un servizio al popolo Lombardo. Anche con un sistema della mobilità moderno adeguato e efficiente si garantisce la crescita economica di un territorio. Noi Lombardi non vogliamo rimetterci per colpa della Lega.

firma anche Tu la petizione:


martedì 22 ottobre 2019

Mobilitazione nelle stazioni

Mobilitazione nelle stazioni: IN TUTTE LE STAZIONI FERROVIARIE DELLA PROVINCIA Presidi e volantinaggi del Partito Democratico

Anche noi del Circolo di Seveso, saremo in Stazione a Seveso a volantinare il nostro dissenso sul come viene gestita la rete ferroviaria Lombarda. I disservizi, i treni soppressi, i ritardi continui e in ultimo l'aumento improprio dei biglietti.
Una carenza di programmazione dettagliata e puntuale, una mancanza manageriale, un livello di manutenzione molto basso e un ritardo nel piano degli investimenti; il risultato è sotto gli occhi dei tanti Lombardi che ogni mattina si recano al lavoro in treno.
Non è speculazione ma un dato di fatto: regione Lombardia negli ultimi 30 anni è sempre stata governata dal centrodestra e dalla Lega.

La crescita economica di un territorio è fortemente condizionato dall'efficienza della sua rete dei trasporti e la Lombardia stà inevitabilmente perdendo colpi.

Noi Lombardi, noi del Partito Democratico riteniamo invece che possano esserci molte opportunità di sviluppo e di crescita economica  se ci attrezziamo per tempo.

Incontro con Gianni Cuperlo

Incontro con Gianni Cuperlo: INCONTRO PROVINCIALE IN PREPARAZIONE DELL'INIZIATIVA DI BOLOGNA Il primo gennaio del prossimo anno cominceranno gli anni venti del duemila. Anni che ci

giovedì 17 ottobre 2019

Azioni Spunti Idee Politica I PARCHI IN BRIANZA

RIUNIONE SUI PARCHI DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

DELL’8 OTTOBRE 2019.
SPUNTI DI LAVORO

Siamo in una fase di evoluzione significativa, nella quale ragionare sempre di più
sull’importanza delle relazioni del sistema parchi, sia verso Milano sia verso il lecchese sia
verso la Brianza centrale. Proprio per questo, è fondamentale avere una visione di territorio che
ci guidi verso le scelte che riterremo utile compiere; sappiamo bene come il nostro territorio sia
purtroppo soggetto a parametri ambientali molto negativi, sulla qualità dell’aria, sul consumo di
suolo, sulla condizione del territorio antropizzato.
In questo scenario, è evidente come i parchi possano essere i motori della riqualifica del nostro
territorio e un volano dello sviluppo che consenta di migliorare significativamente la qualità della
vita delle persone che qui risiedono. Con questi obiettivi allora è necessario superare la
visione di parco che “vincola e tutela”, concepito solo come un soggetto passivo: il parco
deve diventare un soggetto attivo, un luogo di elaborazione di progetti insieme ai
comuni, che consenta investimenti mirati in aree verdi e aree agricole che siano utili per tutto il
territorio, non limitandosi ai confini del parco. Purtroppo oggi i parchi sono poco finanziati, e
hanno fondi soprattutto per la spesa corrente (pochissimo per gli investimenti): il salto di qualità
che si chiede punta a richiedere innanzitutto una nuova valorizzazione dell’ente parco, un
coinvolgimento dei comuni per un nuovo coordinamento territoriale, e quindi un ripensamento
del suo ruolo che lo trasformi sempre più in un luogo di elaborazione, per la valorizzazione di
territorio che non si limita ai confini propri del parco ma ragiona come un sistema.
Per questo, abbiamo indicato alcuni filoni di sviluppo di questa elaborazione da compiersi tra
parco e comuni:
• La mobilità ciclabile, non più limitata al tempo libero. Oggi grazie a una rinnovata
sensibilità ambientale e alle innovazioni tecnologiche (come le biciclette elettriche) si può
pensare a un sistema di interconnessione ciclabile tra le città che non è finalizzata solo
all’uso ricreativo della bicicletta ma è mirata a favorire la mobilità dolce per gli
spostamenti quotidiani e lavorativi. I Parchi allora insieme ai Comuni e alla Provincia
possono definire quelle connessioni, pensate appositamente per le biciclette, che
sviluppano questo tema.
• Forestazione urbana. Il tema dei nuovi alberi tra le città e nelle città, che possono
essere anche una soluzione per tante aree dismesse che non trovano nessuno disposto
a rilevarci e investirci, è un altro dei progetti sui quali i comuni possono lavorare insieme
ai parchi.
• Aree agricole. Il ritorno dell’agricoltura è uno dei possibili modi con i quali si
riqualificano i territori; anche nel nostro territorio alcuni parchi hanno una vocazione
agricola che deve essere valorizzata e ampliata.
Rispetto a questi temi, abbiamo ipotizzato anche alcune possibili vie di finanziamento che si
possono provare a cogliere, sottolineando però l’importanza di avere una visione di territorio
complessiva da concretizzarsi attraverso alcuni progetti comuni su cui poi chiedere risorse:
• Unione europea, programmazione 2020-2027. Presto si entrerà nel nuovo ciclo di
programmazione dell’UE; molte risorse saranno destinate alla riqualifica delle aree
periferiche, per questo è importante avere progetti per i quali provare ad accedere a
questi fondi.
• Società partecipate del territorio. Le nostre aziende pubbliche si occupano in
massima parte di ambiente, tramite la gestione del ciclo integrato dei rifiuti e dell’acqua.
Ragionare su un ampliamento delle loro azioni a tutela del patrimonio ambientale,
possibile grazie alla loro buona amministrazione e alla loro solidità economica, tramite
investimenti in progetti di riqualifica del territorio è una via possibile di lavoro.

• Olimpiadi 2026. Le Olimpiadi di Milano-Cortina sono un’altra occasione per attrarre
investimenti sul territorio, che se ben concepiti non si limitano a Milano. Anche da questo
punto di vista, è fondamentale avere progetti frutto della collaborazione tra parchi e
comuni.
• Privati. La rinnovata sensibilità sui temi dell’ambiente da parte di molti cittadini può
aprire gli spazi per un coinvolgimento di privati quali aziende o semplici cittadini attivi per
progetti di riforestazione delle aree urbane.
• Amministrazioni comunali: alcuni amministrazioni impegnano risorse per progetti
locali e costosi per realizzare piccoli giardini invece di indirizzare le risorse sui parchi. Se
vogliamo che la cittadinanza impari ad amare il parco e a viverlo oltre agli interventi
interni di manutezione e di piste ciclabili interne, dobbiamo iniziare a realizzare
collegamenti dei parchi con i centri delle città, con i luoghi strategici delle nostre città
come Stazioni, ospedali e scuole (parco low cost)
Ad oggi, se non si vuole perdere diverse opportunità per valorizzare i nostri parchi, bisogna
inizare a fare progetti in quanto sono fondamentali per poter ottenere i finanziamenti, le risorse
per le Olimpiedi saranno importanti e saranno assegnate in base ai progetti presentati.
Tra le osservazioni emerse dai partecipanti riportiamo
• La mancanza di un programma sovracomunale, quindi anche regionale, sui parchi, sulla
connessione delle piste ciclabili tra le città
• La necessità di un vademecun sulle linee guida

“OPINIONE E’ PARTECIPAZIONE”: UN SONDAGGIO PER DARE VOCE A CHI VIVE A SEVESO

Dal 23 febbraio al 3 marzo è possibile compilare online qui sotto il sondaggio Opinione è partecipazione , ideato e creato dal Circolo PD di...