giovedì 15 novembre 2018

Elezione del segretario di circolo: linee guida lista D seveso




Riteniamo utile presentare a tutti le linee guida della lista "D Seveso", stesso diritto viene garantito ad eventuali liste alternative per le elezioni di Circolo. Termine ultimo per la presentazione di altre liste domenica 18 novembre alle ore 11:30. 


Linee guida proposte al Circolo di Seveso del Partito Democratico D seveso

D come democratico: un principio che dall'azione pratica del Partito
Democratico trova il segno distintivo del progresso civico, laico e egualitario
del nostro Partito. Come è un tratto distintivo e non effimero del nostro Partito
la D di Donna .

Di come preposizione a indicare un punto all'interno di una rete interconnessa e
energicamente pulsante come deve essere la rete dei circoli di Monza e Brianza
che a sua volta interagisce con una rete ancora più grande che è la regione
lombarda che per potenzialità è a sua volta punto nevralgico e ambizioso di una
rete più ampia che avvolge l'intera Italia per travalicare in Europa.
Questo per dire che la nostra missione, il nostro agire di circolo con i circoli del
Partito Democratico è un'azione che non può limitarsi nell'ombra del campanile.
Ma dal campanile cerca con lo sguardo una o più strade nel grande caos che
traspare dalla visione ampia e complessa di oggi.

Il caos di un mondo globale ci mostra l'impoverimento della classe media e i
pochi che diventano sempre più ricchi; l'innovazione tecnologica che minaccia
il lavoro, che lo cambia e lo trasforma; una spietata concorrenza territoriale
fa sì che le fabbriche si spostano con una facilità disarmante.
Il caos che ne deriva della sostenibilità sociale ci deve allertare e attrezzare
ancor prima di affrontare la sostenibilità ambientale.
Anche se il caos dei cambiamenti climatici, i disastri di un territorio offeso e
martoriato, la questione ecologica affrontata in modo laico e non ideologico,
può essere anche un'opportunità che mitiga la questione sociale.
Il caos delle genti che si spostano da un continente all'altro fuggendo da miserie
e guerre è tra le questioni di oggi la questione epocale .
Il caos emotivo delle paure sociali ed economiche si mescolano al bisogno di
sicurezza e certezza. Infine c'è il caos dei valori dove si può dire tutto e il contrario di tutto. Dove
esisti solo se occupi il tuo spazio sui social dove tutti ci sentiamo maestri e
nessuno si sente più discepolo. Dove la comunità è virtuale e il senso è
pigramente individuale. L'effetto è che la menzogna e la bufala hanno il 70% in
più di probabilità di essere condivise via web causando quell'effetto
moltiplicatore che diventa la non verità che fa opinione .

Ecco allora che un circolo di Partito, e questo noi vogliamo provare a fare,
diventa lo strumento più all'avanguardia se diventa scuola del popolo per il
popolo. Avamposto di ricerca e di confronto . Possibilità d'imparare dall'altro
e di dare all'altro. Aperto a tutti coloro che ricercano un senso del vivere
comune senza la protervia di essere esauriente e completante.
Con una certezza: che un circolo non basta come un partito non basta alle
ragioni di una democrazia che non è mai totalmente acquisita e men che meno
si fonda sul semplice esercizio di una conta.
La maggioranza è la forza e non è la ragione.
Il circolo apre alle associazioni e si mescola tra i cittadini, appare e a volte
sparisce o si mette al fianco se necessario e utile alla causa. Non per tutte le
cause serve il Partito.
Il circolo si mette nella predisposizione di fare e ricevere cultura. Diciamo la
stessa bestialità nel dire che con la cultura non si mangia come nell'affermare
che con la cultura non si fa la politica.
Quello che vogliamo provare a cercare non è il che cosa ma il come .

In Seveso l'azione Istituzionale esercitata e ben rappresentata dalle Consiglieri
Comunali Anita e Ersilia, ma non ci scordiamo che c'è anche Paolo, ci sprona
dalla posizione di minoranza a muoverci con ancora più slancio e passione.
C'è un capitale d'esperienza che dobbiamo imparare a fare nostro e a non
rinnegare o dimenticare. Dobbiamo essere fieri dei Sindaci che sono stati
espressione culturale e valoriale del Partito Democratico in Seveso: Giordano
Cassetta e Paolo Butti. La storia non si ferma, guardiamo avanti con nuove
prospettive, nuove forze e senza paura di rischiare.
Non c'interessa la visibilità individuale ma il riconoscimento e la condivisione
d'idee e proposte.
Non dobbiamo fare qui un programma amministrativo. Viceversa è la nostra
azione sul territorio nello stare e fare comunità che ci consentirà di scoprire,
studiare e aggiornare una proposta Comunale 2023.

Prima ci son le elezione Europee.
Importanti quasi decisive nel delineare i prossimi anni. Andare oltre i confini
domestici e far comprendere le ragioni è l'impegno dei prossimi mesi. Opera
difficile. C'è una Europa che è ben lontana dall'essere riconosciuta Patria se
pur ne possediamo la bandiera e la moneta.
La nostra Europa, progetto dei nostri padri, processo lungo e faticoso iniziato
dopo la più grande tragedia bellica della nostra storia rischia di sfaldarsi negli
ingranaggi dell'odio, delle paure ma anche delle ignoranze, nel senso di non
conoscere la storia politica, economica, commerciale, culturale Europea.
Certo questa Europa non piace, la bandiera non basta, la moneta non basta,
ma questo ci deve spingere ad andare oltre, a migliorare , a modificare, non a
rinnegare e far saltare l'epica impresa dell'Unione Europea.
Seveso, 10 novembre 2018

firmato da
Andrea Barella, Anita Argiuolo, Christian Weza, Daniele Barison, Ersilia
Cappelletti, Gianluigi Malerba, Giuseppe Policoro, Liliana Cattaneo, Monica
Patrizio, Patrizia Puppo,
firmalo anche TU

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