venerdì 5 ottobre 2018

Galli sbraita in Consiglio comunale, nel silenzio dei suoi colleghi leghisti

Ennesimo scivolone della Lega Nord. Il vicesindaco David Galli esplode in Consiglio comunale sbraitando all'indirizzo dei consiglieri del Partito Democratico e dell'ex Sindaco Butti. I numerosi Cittadini presenti difficilmente hanno seguito la discussione perchè le urla di Galli impedivano una normale discussione. Il tutto è avvenuto a Consiglio comunale forse terminato (o forse era ancora in corso). Ci è sembrato di aver sentito il Presidente del Consiglio comunale chiudere la seduta del Consiglio ma poi alcuni consiglieri comunali hanno preso la parola: è iniziata una discussione, prima pacata e poi sempre più accesa. Stupisce l'assenza del Presidente del Consiglio comunale, il leghista Sala, che sarebbe dovuto intervenire per impedire certe scene che danneggiano la convivenza civile.

E' normale che maggioranza (Slega+Fardellini d'Italia+Forse Italia) e Partito Democratico abbiano delle idee diverse sull'amministrazione di Seveso: è normale che ci sia una discussione civile come quella che si è inizialmente svolta tra l'attuale Sindaco Allievi e l'ex Sindaco Butti. Noi siamo dalla parte di Butti ma ascoltiamo le opinioni diverse dalla nostra senza urlare.
Non sono invece accettabili le grida di Galli.

E' inaccettabile urlare in Consiglio Comunale. Il Consiglio comunale non è un pollaio dove i Galli possono urlare più forte dei loro concorrenti. Il Consiglio deve invece essere un luogo dove maggioranza ed opposizione, pur con le loro differenze politiche, operano per il futuro di Seveso e si confrontano in modo civile, nel rispetto reciproco dei ruoli. Un confronto di idee, di opinioni.

Stasera, per colpa di Galli, ciò non è avvenuto.

Eppure pochi minuti prima il Partito Democratico aveva votato per due volte nello stesso modo della Lega. Perchè per noi contano le idee, contano le cose concrete. E se la Lega ha le nostre stesse idee noi non abbiamo problemi a votare insieme alla Lega. Poi discutiamo con la Lega su tante altre cose ma la democrazia è confronto, non uno scontro a chi urla più forte. Anzi... a chi urla da solo. Perchè Galli ha urlato da solo, nel silenzio dei suoi.

Roberto Fumagalli

4 commenti:

  1. Nella passata Amministrazione Donati/Galli/Allievi era buona pratica nonaffrontare le situazioni con la tecnica dello struzzo (testa nella sabbia) ASPES, PGT, ferrovie, personale, sprechi...tutto e’ rimasto irrisolto, finche’ chi e’ arrivato dopo ha dovuto affrontare tutto, anche il “lavoro sporco” che avevano evitato (incapacita’, inettitudine, scarsa presenza?).
    Ora gli stessi, perche’ SONO gli stessi, si ergono al ruolo di grandi strateghi e provetti manager...bene comincino dall’essere presenti negli uffici comunali dove, a mesi dall’entrata in carica, sono assimilati ad un’ectoplasma!

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  2. L'educazione è il rispetto reciproco sono segni di intelligenza anche quando si hanno opinioni diverse.
    Non si ottieni nulla urlando, se hai buone idei esprimile e mettile in pratica .

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