cresciamo di numero giorno per giorno;
i vostri campi sono già saturi di noi
prima o poi la vostra terra scoppierà.
E allora affioreremmo, orrende schiere, un teschio sui nostri teschi, arti ossuti;
e urleremo in faccia a tutte le genti
Noi, i morti, accusiamo!
"Una poesia scritta in ceco che sopravvisse alla morte del suo autore ad Auschwitz riassume la rabbia profonda nei confronti dei perpetratori dell'orrore, la ribellione interiore contro la degradazione e la morte, il sentimento, senza dubbio condiviso da molte delle vittime che il giorno della resa dei conti sarebbe certamente arrivato."....
Dal libro ALL'INFERNO E RITORNO di Ian Kershaw
Nel giorno della memoria il dovere di andare oltre la ritualità per approdare nella conoscenza della storia. Come ricordare quando la generazione dei testimoni si stà esaurendo? Solo la lettura della storia alimenta la conoscenza, luce delle coscienze e spinta nell'ardire a
combattere ogni privazione di umanità nel tempo in cui viviamo.
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