Pubblichiamo l'articolo di Marco Berto che riassume l'esperienza di promozione e coinvolgimento della città attraverso quella serie d'incontri che questa Estate abbiamo promosso nelle piazze cittadine. Ne abbiamo parlato qui e da questa esperienza è scaturita la campagna spazio R che riprende il dialogo con la cittadinanza, ne sprona la partecipazione e il coinvolgimento alla ricerca di una elaborazione politica comune.
Incontri di quartiere, momenti di dialogo tra persone
Nel corso dell'estate appena trascorsa il circolo Del
partito Democratico di Seveso ha organizzato diverse serate denominate
“Incontri di quartiere” e così, armati di gazebo, un tavolino e qualche sedia
abbiamo girato i quartieri della città dedicando una serata a ciascuno di essi,
ovvero Baruccana e Meredo, Altopiano, San Pietro e Seveso Centro. Si è trattato
di una serie di iniziative che qualcuno
potrebbe definire dèmodè persi come siamo nell'era della comunicazione
digitale, dove tutto si svolge a distanza, in modo fluido, veloce e che forse
non valga più la pena fermarsi sul bordo di una piazza per discutere di noi,
del nostro futuro, di ciò che vorremo per i nostri quartieri. Senza voler
denigrare l'epoca che stiamo vivendo crediamo sia sempre fondamentale un
incontro a viso aperto con i cittadini, avviando con essi un dialogo schietto e
costruttivo.
Lo scopo di queste serate era quello di raccogliere
pareri e sollecitazioni riguardo la vita, intesa a 360 gradi, che si svolge nei
quartieri della città interpellando direttamente le persone che si fermavano ai
nostri gazebo, per questa ragione, tra una chiacchiera e l'altra, abbiamo
chiesto loro di compilare un breve questionario aperto, dove ciascuno poteva
scrivere per esteso il proprio pensiero riassumibile in due domande: Cosa
manca al tuo quartiere? Cosa andrebbe valorizzato? Iniziamo col dire che la
risposta è stata sorprendente sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo:
in altre parole, i cittadini hanno risposto in buon numero fornendo pensieri
articolati e dettagliati, alla faccia della narrazione dominante che li
vedrebbe lontani e disinteressati alla politica. Sta a noi meritarci tutto
questo interesse, coltivarlo traducendolo in azione. Quello che possiamo
promettere è che faremo di tutto per meritarci questo credito di
attenzione.
Di seguito vorremo condividere in sintesi quanto
emerso da questi incontri, impegnandoci fin da ora a fare nostre le sollecitazioni
raccolte che, nei prossimi mesi, saranno punto di ispirazione dell'azione
politica.
Baruccana e Meredo
Per quanto concerne Baruccana e Meredo, ciò che è
emerso dai pensieri raccolti è la mancanza di spazi comuni dove incontrarsi e
passare del tempo libero insieme, richiesta che accomuna giovani e meno giovani
sebbene con esigenze diverse. Si è posto l'accento sulla mancanza di un centro
sportivo, con particolare riferimento alle piscine, ma anche alla desiderio di
avere un maggiore numero di panchine disposte sul territorio, poiché questi
arredi urbani possono delimitare già di per se un area di aggregazione. Tra gli
aspetti da valorizzare è emerso il decoro urbano, ovvero lo stato di
manutenzione di strade, tombini, potatura del verde pubblico. Da segnalare
anche la mancanza di collegamenti attraverso mezzi pubblici, in particolare
autobus di collegamento alle infrastrutture ferroviarie esistenti.
Altopiano
Si fa largo anche in questo caso la richiesta di spazi
di aggregazione fruibili nel tempo libero, secondo i cittadini dell'Altopiano a
tale scopo bisognerebbe valorizzare e rendere maggiormente disponibile lo
spazio de la Petitosa e Villa Dho, con annesso percorso vita, verso il quale
lamentano anche una scarsa manutenzione. E' stata segnalata anche la situazione
viabilistica di via Cacciatori delle Alpi, dove i cittadini lamentano una
scarsa illuminazione e vorrebbero una maggiore attenzione alla viabilità
ciclabile e pedonale. Si segnala anche una mancanza di illuminazione nella area
di via dei Castagni, e la richiesta di maggior controllo del territorio per
problemi di spaccio nella zona del centro sportivo.
Seveso e San Pietro
Le richieste più impellenti dei cittadini che abbiamo
incontrato nei quartieri di Seveso Centro e San Pietro riguardano, ancora una
volta, l'assenza di spazi dove trascorrere momenti di svago e condivisione. Si
lamenta la mancanza di iniziative
ludiche e culturali, infatti il centro cittadino è percepito come poco
attrattivo e vitale soprattutto da parte dei giovani. Secondo i cittadini gli
spazi che in tal senso andrebbero maggiormente valorizzati sono le piazze
principali, Verdi e Confalonieri, luoghi dove si potrebbe organizzare eventi
per tutta la cittadinanza. Sotto l'aspetto viabilistico si lamenta ancora la mancata
risoluzione dell'attraversamento ferroviario.
Questa breve esperienza trasmette, a nostro modo di
vedere, due concetti fondamentali che non possiamo farci sfuggire. Il primo
riguarda l'impellente bisogno di spazi di aggregazione e condivisione, come se
questo lockdown ci avesse lasciato in dote una maggiore voglia di incontro e
condivisione. Il secondo sta nella voglia di partecipazione dei cittadini, se
opportunamente interpellati sono disponibili a fornire un contributo per il
miglioramento della comunità, sta a noi non disperdere questa forza.
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