Abstract
Seveso è al centro di un enorme conflitto di interessi legato all’edilizia privata. La Giunta a maggioranza Fratelli d’Italia, che aveva numerosi candidati legati a imprese edilizie nelle proprie liste elettorali, ha ora nominato un Assessore all’Edilizia Privata che fa il geometra a Seveso e collabora principalmente con la Ferro Immobiliare, agenzia del capogruppo del partito. Questo fatto solleva enormi dubbi in un momento cruciale per il futuro urbanistico del Comune, con la stesura del nuovo Piano di Governo del Territorio alle porte. La Giunta Borroni appare sempre più opaca, con “licenziamenti” improvvisi e nomine senza spiegazioni, minando la trasparenza delle decisioni. È fondamentale che tutti noi, cittadinanza compresa, restiamo vigili, perché le scelte politiche in corso segneranno il presente e il futuro di Seveso.
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Alle ultime elezioni amministrative spiccavano molti nomi nella lista di Fratelli d’Italia che erano associati a imprese edilizie o agenzie immobiliari operanti a Seveso. A partire dall’attuale capogruppo in Consiglio Comunale, titolare della Ferro Immobiliare.
Il sospetto che prima o poi dovesse sorgere qualche conflitto di interessi c’era, ma ora appare evidente.
L’ormai ex Assessore Antonio Santarsiero, in carica da tre anni, figura di spicco del maggior partito sevesino, è stato licenziato con non poca contrarietà da parte dello stesso.
Il capogruppo Ferro dichiara che Santarsiero non ha colto l’opportunità di un tale cambio.
Di quale opportunità parla? Forse Santarsiero non era persona in grado di ricoprire quel ruolo? In tre anni l’ufficio dell’edilizia privata ha visto numerosi cambiamenti, tutti peggiorativi, per il nostro Comune: diversi dipendenti e funzionari sono “scappati” per non ben identificati motivi, come se a Seveso l’edilizia privata fosse un tema assai complesso da gestire.
Nella Determina n. 278/2024 la Giunta constata “la grave difficoltà in cui è costretto ad operare il Settore Edilizia Privata Urbanistica e PGT del Comune di Seveso, non disponendo di sufficiente personale qualificato assegnato allo stesso, in possesso della specifica professionalità ed esperienza necessaria per lo svolgimento delle molteplici attività connesse ai servizi di competenza del suddetto settore, si rende necessario l’affiancamento di figure professionali che abbiano già maturato esperienza nel settore Edilizia Privata e Urbanistica comunale, in grado di assumere l’incarico di supporto al Responsabile del Settore.”
E fu così che nel 2024, per un breve periodo, è stato affidato senza Bando ad una società esterna neo costituita (Administra srl) il compito di supportare i neo assunti da loro considerati senza qualifica. Società creata dagli amici politici della Sindaca Borroni.
In sostanza, gli Uffici dell’Edilizia si svuotano, i funzionari se ne vanno, la Sindaca non spiega le motivazioni e affida ad una società esterna la gestione delle pratiche, ormai da anni ferme sulle scrivanie comunali.
Dopo pochi mesi si risolve il contratto con Administra e non si fornisce alcuna spiegazione.
Ma la vera sorpresa arriva a fine 2024: dopo aver mentito in Consiglio Comunale sulla fiducia nei propri Assessori, ne licenzia due, tra cui appunto Santarsiero.
E qui si rende evidente il piano politico: viene nominato un geometra (Michele Amato) che è operante a Seveso (in barba all’art. 78 del Testo Unico degli Enti Locali) e che ha come agenzia di vendite di riferimento…la Ferro Immobiliare (fonte: sito del geometra www.amatoproject.it).
In sostanza l’Assessore all’edilizia privata, ovvero chi determinerà le sorti di quegli Uffici e vaglierà le pratiche più controverse guidando l’azione politica del Paese, è un geometra che non solo come figura professionale potrebbe avere già conflitti di interesse per il fatto che lavora su Seveso (se andate sul sito del geometra, nella sezione Work 13 opere su 16 sono a Seveso), ma lavora in via prevalente con la Ferro Immobiliare, ovvero l’agenzia di vendite del capogruppo di Fratelli d’Italia.
Tutto bene? Tutto trasparente?
Non ci sorprendiamo più di tanto: il sospetto l’avevamo già nel 2021 e ora diventa palese.
Chi ci sorprende sono i compagni di banco, in particolare gli Assessori Mastrandrea e Zuliani, che si sono sempre mostrati estranei a queste logiche ma sembrano ora avvallare questo modo di fare politica.
In un momento storico dove sta per iniziare il percorso di approvazione del nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT), questo cambio così repentino, con poca trasparenza e molti dubbi di compatibilità e di conflitto di interesse, ci preoccupa non poco.
Un modo di fare politica come se fosse cosa privata, più che gestione del bene pubblico, che porta anche al licenziamento dell’Assessore Del Pero, anch’essa contrariata, in favore dell’ennesimo amico di partito, l’ex Sindaco di Ceriano Laghetto Roberto Crippa, promosso ad Assessore ai Lavori Pubblici nonostante la pessima gestione amministrativa nel suo Comune (notizia di fine 2024 dal Cittadino: La sberla per il Comune di Ceriano: 10mila euro di bolletta non pagata diventano 25mila di cui l’ex Sindaco dovrà rispondere in Consiglio Comunale).
Anche qui, c’è un rischio di incompatibilità. Anche qui un cambio senza motivazioni apparenti in un periodo storico di grandi cantieri sul territorio.
Sembra che la Giunta Borroni scelga di amministrare in modo borderline, in un clima dove regna il sospetto e gli incarichi non sono mai trasparenti.
Ricordiamo che anche Anac è intervenuta nel recente passato per dichiarare la legalità violata nell’appalto della progettazione del nuovo asilo Rodari: altra vicenda oscura, per cui nulla si sa dei fondi PNRR e dell’andamento dell’opera.
Sindaca, Giunta, maggioranza, battete un colpo: e che sia un colpo limpido e trasparente.
Perché noi per voi al momento proviamo solo vergogna per un modo di governare molto personalistico ai danni della Cittadinanza.
Rimarremo vigili, per il futuro di Seveso, che sia di tutti e non di pochi.