giovedì 6 giugno 2024

A SEVESO REGNA IL CAOS: ANTICORRUZIONE E GUARDIA DI FINANZA PER UN COMUNE CHE CADE A PEZZI. E LA SINDACA SALTA SULLA SCIALUPPA PER L’EUROPA.


La scuola Rodari è l’unica scuola dell’infanzia pubblica di Seveso. Ha bisogno di lavori di ammodernamento e grazie al PNRR sono stati stanziati 3,5 milioni di euro per un’opera pubblica importantissima.

Eppure tutto è fermo. Ma non solo. L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), ha emesso una delibera severissima nei confronti della Sindaca e della sua Giunta, sottolineando irregolarità molto pesanti nell’assegnazione della progettazione dei lavori (come abbiamo denunciato qui: https://pdseveso.blogspot.com/2024/04/ad-agosto-2023-la-sindaca-appariva.html)

Notizia di qualche giorno fa che la Guardia di Finanza si è presentata in Comune per capirci di più. La Sindaca, dopo aver accusato i dipendenti di aver commesso degli errori, come se lei non fosse a capo della gestione comunale, oggi si nasconde dietro a un dito e dice: normale amministrazione, solo speculazione! Leggi qu: https://www.ilcittadinomb.it/news/cronaca/seveso-finanza-in-municipio-per-acquisire-documenti-sul-progetto-pnrr-asilo-rodari/

Ma non solo.

Questi anni di amministrazione Borroni hanno mostrato in maniera evidente una difficoltà sostanziale nella capacità di governare un Comune che avrebbe necessità di qualità, visione e soprattutto il carisma per raccogliere competenze e passioni per gestire l'esistente ma soprattutto per provare a immaginare una comunità che si riconosce ed evolve.

Si parte certamente dai fondamentali: scuola, sanità, attività culturali e di socializzazione, attenzione alle fasce deboli e in sofferenza del tessuto sociale.

Non abbiamo visto nulla di tutto ciò. Ora inseguiamo le emergenze.

Il Comune, inteso come macchina amministrativa è abbandonato al suo destino e i marinai gettano scialuppe e se ne vanno. La Giunta altro non trova di meglio che affidare all'esterno le attività per cui si sono candidati a governare.

Dapprima la biblioteca affidata a una Cooperativa.
Ora addirittura la gestione delle pratiche per l'edilizia privata affidati con un contratto da oltre 100000 euro a una società esterna.
Società il cui socio di maggioranza è un Sindaco leghista, di Besana, che ha costituito la società sei giorni prima di mandare la proposta al Comune. Non una società già operante nel settore, imparziale, con un curriculum storico. Ma il classico giro di amicizie e contatti. Con quale trasparenza? Con quali garanzie nella gestione?

Sappiamo, perché troppe volte i fatti di cronaca lo hanno evidenziato, che l'edilizia, soprattutto quando incontra la politica, è esposta a ingerenze e affarismi della criminalità organizzata. E invece che mantenere un controllo saldo, cosa fa la nostra Giunta? L’affida all’esterno. Pazzesco.

La speculazione, inoltre, negli anni ha portato Seveso a esplodere per numero di abitazioni (spesso sfitte) senza i servizi adeguati. Ricordiamo a questo proposito che tra le forze politiche di maggioranza (Fratelli d’Italia è l’esempio più evidente) tanti lavorano nel campo immobiliare e dell’edilizia. Chi garantisce un’imparzialità? Come può una società esterna che fornisce personale non legato a contratti con la pubblica amministrazione essere totalmente esente da influenze? Inconcepibile.

Ci chiediamo come sia possibile che a Seveso il personale presente da anni abbia chiesto il trasferimento e non sia stato rimpiazzato e che quello attualmente presente, a cui va tutta la nostra stima e comprensione, debba fare i salti mortali e non venga tutelato e aiutato dall’attuale amministrazione attraverso risorse competenti e imparziali.

Come mai a Seveso i medici di base che vanno in pensione non vengono sostituiti da giovani che vogliano investire nella nostra città?

Seveso non è un paese attraente. In questi anni sì è pensato solamente dare a terzi la sua gestione, si è pensato di affidare all’esterno tutte le politiche sociali e culturali, si sta svuotando di senso il motore, il cuore, il fulcro della nostra città: il Comune.

Il Comune è come nei piccoli gruppi il gestore della cassa comune, il coordinatore delle attività giornaliere.
Pensate se chi gestisce la cassa nel vostro piccolo gruppo, pagasse una terza persona per acquistare i biglietti di viaggio o si appoggiasse all’agenzia di suo cugino che costa il doppio di quella di fianco a casa? Pensate se il coordinatore delle attività giornaliere pensasse solamente ai propri interessi invece che gestire le attività nell’interesse di tutti. Cosa pensereste? Non chiedereste di cambiare il gestore e il coordinatore?

Di fronte a una situazione in cui i soldi comunali vengono spesi senza una minima logica di ottimizzazione delle risorse, le scuola Rodari costa il doppio del preventivato e il cantiere è fermo, si spendono  centinaia di migliaia di euro per piste ciclabili a fondo cieco (ringraziamo il Presidente del Consiglio comunale Donghi che si vantò di questa grande opera), i costi per i lavori di ristrutturazione dello spazio delle ex piscine aumentano senza trasparenza, l’Autorità Nazionale Anticorruzione invita il Comune a fare attenzione al proprio agire, la nostra Sindaca cosa fa?
Cerca di saltare sulla scialuppa e abbandonare la nave
.

Si candida candidamente alle europee (ruolo incompatibile con quello di Sindaca, se venisse eletta), fregandosene della nostra città e della malagestione e puntando direttamente ed esclusivamente ai propri interessi. La meritocrazia ribaltata all’ennesima potenza.

Ovviamente, con la Lega di Salvini, il cui motto è “Più Italia, Meno Europa”.

Ma la cadrega da 15000 euro al mese in Europa non fa schifo e quindi? Quindi consigliamo a Borroni il motto “Meno Seveso, Più Europa”. Lo sta già facendo. Che lasci almeno la cadrega di Seveso e faccia amministrare chi sa farlo ma soprattutto chi ha l’onestà di tenerci alla vita dei suoi concittadini.

Seveso va governata e gestita attentamente: sta diventando uno snodo fondamentale per la viabilità ferroviaria e automobilistica ed ha bisogno di amministratori che riescano a mediare e mantenere in equilibrio le esigenze locali e quelle viabilistiche per evitare che Seveso diventi solamente uno svincolo senza storia né memoria, un punto di passaggio, smog, alta velocità e degrado. Ed in questo momento storico dove stanno accadendo queste trasformazioni, quando Seveso ha bisogno di una voce che la difenda nelle conferenze di servizio, la sindaca pensa alla campagna elettorale tralasciando l’attenzione ai tanti cantieri che se mal governati rappresentano un pericolo per il futuro di Seveso (basterebbe pensare alla questione della chiusura del passaggio a livello di via Leoncavallo. Lo abbiamo affrontato qui: https://pdseveso.blogspot.com/2024/04/domande-e-risposte-per-il-problema-del.html).

Noi del Partito Democratico di Seveso rimaniamo vigili e attenti per capire come evolvono gli eventi ma non staremo a guardare inermi lo smantellamento del nostro Comune e lotteremo fino in fondo perché chi vive a Seveso, merita un’altra attenzione e un’altra amministrazione.

Coordinamento
Partito Democratico – Circolo di Seveso




La scuola dell'infanzia pubblica è una priorità, ma secondo legalità e trasparenza - La risposta della minoranza alle false accusa della maggioranza

Apprendiamo da un articolo de Il Giorno (poi apparso anche su altre testate) che i consiglieri di maggioranza del Comune di Seveso accusan...