Comune Seveso - Consiglio Comunale tre febbraio

In merito al Consiglio Comunale tenutosi il tre febbraio e in particolare alla mozione proposta dal gruppo Lega Lombarda Salvini  si rilasciano le seguenti considerazioni:

Perché non abbiamo partecipato al voto della mozione proposta dalla “Lega Lombarda Salvini” al Consiglio Comunale di Seveso avente per oggetto: criteri penalizzanti per i Comuni Lombardi del bando PNRR sulla rigenerazione urbana? Tradotto troppi soldi al Sud pochi al Nord. 

Abbiamo proposto degli emendamenti a nome del Partito Democratico promuovendo una corretta informazione al netto di ogni velleità propagandistica. Così ha fatto anche il gruppo Seveso Futura ma la Lega si è chiusa a riccio non accettando nessun dialogo e modifica. Dunque una mozione strumentale e propagandistica non oggettiva sulla questione ma con il solo scopo di suonare le zampogne nordiste e preparare le truppe verso le prossime campagne elettorali del 2023 quando si voterà per il rinnovo del Parlamento Nazionale e quello Lombardo. Il comandante Salvini ha ordinato di portare la mozione in tutti i Consigli Lombardi e così si è fatto. Dimostrando anzi che il vessillo dell’autonomia sbandierato dalla Lega rimane un feticcio visto che il gruppo Lega a Seveso non ha potuto e voluto manifestare e gestire in propria autonomia un dialogo con le altre forze politiche all’interno del Consiglio Comunale. Gli ordini sono ordini in casa Leghista. 

Pur riconoscendo che i criteri di ripartizione dei fondi vanno rivisti e questo è anche una questione ben presente sul tavolo del Governo a cui, ricordiamolo, partecipa anche la Lega di Salvini, quello che abbiamo fatto presente in Consiglio Comunale è l’importanza che il Comune si attrezzi per dotarsi di progetti veri da candidare nei diversi bandi del PNRR. Non servono chiacchiere propagandistiche ma fatti visto che la Lega governa a Seveso, in provincia MB e in Regione Lombardia mentre governa a livello nazionale nella larga coalizione che sostiene il Governo Draghi. 

La verità che i cassetti del Comune sono vuoti di progetti da candidare ai bandi del PNRR. 

Questo è il fatto vero di cui la Lega a Seveso dovrebbe preoccuparsi e attivarsi. 

 Apprendiamo invece con soddisfazione che nella graduatoria dei progetti ammissibili rientra la nuova scuola per l’infanzia all’Altopiano. Un progetto lasciato dall’Amministrazione di centro sinistra a guida Butti e candidato al bando PNRR sulla rigenerazione urbana a giugno 2021 dalla passata Amministrazione. 

Ora auspichiamo che grazie alle giuste sollecitazioni fatte da tutti le parti, ma con responsabilità e nelle sedi opportune, il Governo ha destinato ulteriori 905milioni di €, relativi al periodo 2022-2026, destinati a rafforzare gli investimenti sulla rigenerazione urbana, permettendo lo scorrimento della graduatoria e la concreta realizzazione di progetti già dichiarati ammissibili. 

 Progetti ammissibili come la nostra scuola per l’infanzia. A tal fine suggeriamo alla Lega che governa Seveso di non perdersi in chiacchiere, ma di attrezzarsi a organizzare l’ufficio lavori pubblici perché una volta aggiudicati i bandi del PNRR questi prevedono precisi adempimenti e puntuali scadenze da rispettare senza deroghe o scuse di sorta. 

Sarebbe ulteriormente opportuno che Regione Lombardia a guida Lega per Salvini, analogamente a quanto messo in atto dal Governo, proceda con un’implementazione della dotazione finanziaria del bando regionale finalizzato alla realizzazione di interventi relativi a aree di proprietà pubblica e di pubblico interesse volti all’avvio di processi di rigenerazione urbana. In questo ambito l’Amministrazione  Allievi ha presentato un progetto che riguarda la riqualificazione dell’area ex piscine. 

Per concludere alla Lega chiediamo meno propaganda e più fatti. Ecco perché la mozione voluta dal comandante Salvini abbiamo lasciato che fossero solo loro a votarsela. 

Gianluigi Malerba capogruppo Partito Democratico Seveso