In campagna elettorale ne avevamo parlato qui
Ora poniamo la seguente :
Interrogazione ai
sensi dell’art 44 regolamento del Consiglio Comunale di Seveso a cura del
gruppo Consiliare
Partito Democratico
Vista la Delibera Regionale n.
XI/5373 del 11/10/2021 con oggetto:
ATTUAZIONE DEL PIANO NAZIONALE DI
RIPRESA E RESILIENZA - MISSIONE 6C1: RETI DI PROSSIMITÀ, STRUTTURE E
TELEMEDICINA PER L'ASSISTENZA SANITARIA TERRITORIALE – DEFINIZIONE DEL QUADRO
PROGRAMMATORIO E APPROVAZIONE DELLA FASE N. 1: IDENTIFICAZIONE DELLE STRUTTURE
IDONEE DI PROPRIETA' DEL SERVIZIO SOCIO SANITARIO REGIONALE
CONSIDERATO che:
➢ le Case della Comunità
diventeranno lo strumento attraverso cui coordinare tutti i servizi offerti, in
particolare ai malati affetti da patologie croniche. La Casa della Comunità
sarà una struttura fisica in cui opereranno team multidisciplinari di medici di
medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialistici, infermieri
di comunità, altri professionisti e potrà ospitare anche assistenti sociali. La
numerosità garantirà la presenza capillare su tutto il territorio regionale.
All’interno delle Case della Comunità dovrà realizzarsi l’integrazione tra i servizi
sanitari e sociosanitari con i servizi sociali territoriali, potendo contare
sulla presenza degli assistenti sociali e dovrà configurarsi quale punto di
riferimento continuativo per la popolazione che, anche attraverso una
infrastruttura informatica, un punto prelievi, la strumentazione
polispecialistica permetterà di garantire la presa in carico della comunità di
riferimento;
➢ gli Ospedali di Comunità quali
strutture di ricovero di cure intermedie si collocano tra il ricovero
ospedaliero tipicamente destinato al paziente acuto e le cure territoriali. Gli
Ospedali di Comunità si collocheranno all’interno della rete territoriale e
saranno finalizzati a ricoveri brevi destinati a pazienti che necessitano di
interventi sanitari a bassa intensità clinica, di livello intermedio tra la
rete territoriale e l'ospedale, di norma dotati di 20 posti letto (max. 40
posti letto) a gestione prevalentemente infermieristica. La realizzazione
deriverà prioritariamente dalla ristrutturazione o rifunzionalizzazione di strutture
esistenti quali ad esempio strutture ambulatoriali o reparti ospedalieri e,
laddove necessario, potranno essere realizzate strutture ex novo;
➢ lo standard regionale minimo
previsto è pari a: − n. 203 Case della Comunità (1/50.000 ab); − n. 60 Ospedali
di Comunità (1/150.000 ab); − n. 101 Centrali Operative Territoriali (1/100.000
ab);
➢ le Case della Comunità e gli
Ospedali di Comunità dovranno avere caratteristiche e denominazione tali da
renderle facilmente ed univocamente identificabili dai cittadini del territorio
di riferimento;
Considerato che è in corso la
fase2 rivolta ad individuare edifici non di proprietà del Ssr ma di Enti locali e che ulteriori
determinazioni non sono escluse visto che si tratta di una graduale e
progressiva attivazione dei servizi sanitari di prossimità.
Che a Seveso esiste l’edificio
del poliambulatorio di Via Martiri D’Ungheria che richiede da anni una profonda
ristrutturazione e efficientamento così come esiste l’edificio inutilizzato
delle ex scuole elementari di Baruccana. Che i medici di medicina generale come
indicato nelle trame riformatrici dettate da AGENAS e PNRR saranno chiamati a
nuovi compiti e ruoli attivi e quindi necessiteranno di spazi adeguati oltre
che di nuove attrezzature. Anche la Croce Bianca ricerca nuovi e adeguati spazi.
Considerato che l’obbiettivo
imposto da AGENAS e PNRR è il rafforzamento dei servizi sanitari sul
territorio.
Si chiede alla Sig.a Sindaca di
Seveso di riferire al Consiglio Comunale e di rispondere con una nota scritta
alla presente interrogazione precisando la volontà dell’Amministrazione
Comunale in merito alla possibilità di rivendicare per la città di Seveso un
ruolo nell’ambito della medicina di prossimità. S’interpella l’Amministrazione
Comunale rappresentata dalla Sindaca Dott.sa Alessia Borroni per sapere se
intende promuovere una proposta, se ci sono stati contatti con ATS e Regione
Lombardia, insomma si vuole conoscere la posizione, le azioni e gli atti che
l’Amministrazione Comunale di Seveso intende promuovere per verificare la
possibilità di avere sul territorio di Seveso la Casa o Ospedale di Comunità.
Seveso, 08-12-2021 per il gruppo consigliare Partito Democratico
F.to
Gianluigi Malerba